Esercizi

…La meditazione in comune, è la meditazione di piú amici, riuniti dall’idea superiore fraterna: i quali tuttavia compiono ciascuno la meditazione individuale personale: solo molto piú in là possono compiere insieme qualcosa secondo un tema unico, o un opus rituale unico.
È saggio muovere da ciò che già si comincia a possedere lucidamente. Il valore di simile azione meditativa in comune è l’atto interiore che unisce tutti: la volontà di fare il lavoro individuale insieme. In questo atto è il germe della fraternità meta-noetica, il nucleo di una forza di Logos necessaria al mondo, in quanto formantesi nell’anima individuale. L’operazione è tanto piú efficace, quanto piú si compie con animo ieratico, compenetrato di questo contenuto occulto.
La meditazione individuale compiuta con amici fraterni, può essere compiuta con maggiore sicurezza e coraggio, fino ai massimi sviluppi, in quanto un ambito interiore di anime congiunte dallo stesso intento è un ambito di raccolta di forze cosmiche: un invisibile condensatore: questa la differenza con la meditazione isolata. La quale è comunque la base.

Massimo Scaligero

da una lettera inviata a un discepolo di Trieste

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