Agosto
Il Segno del Mese:
Leone
La regione del Leone è
legata alla Gerarchia dei Troni, o Spiriti della Volontà… I Troni
sono innanzitutto reggenti dell'antico Satumo, che apparve grazie ad un
sacrificio cosmico superiore, che offrirono allora i Troni ai Cherubini.
Queste forze di sacrificio divennero in seguito sull'antico Sole forze
interiori di stimolo a tutta l'evoluzione solare. Per questo motivo nel
cerchio dello Zodiaco ai Troni è particolarmente legato il segno
solare del Leone. L'espressione piú elevata di questo sacrificio
solare, proveniente dall'interiorità, fu sull'antico Sole l'atto
sacrificale dell'essere del Cristo, descritto da Rudolf Steiner nella sua
ultima conferenza del ciclo «L'uomo alla luce dell'occultismo, Teosofia
e Filosofia». Tuttavia nell'immagine stessa del Leone è contenuto
anche il rinvio a qualità interiori molto precise, che nel Macrocosmo
sono proprie degli Spiriti della Volontà. Fin dall'antichità
l'immagine del Leone è sempre stata considerata un segno di dignità
regale superiore. Non a caso il trono di Re Salomone era ornato da due
e dodici leoni d'oro. Poiché nell'immagine del Leone abbiamo il
passaggio dalla volontà sacrificale alle forze cordiali del coraggio,
alla disposizione a realizzare all'esterno le prestazioni della Volontà
superiore, a partire dalla propria interiorità. Troviamo in seguito
questa combinazione di sacrificio (della Volontà) e di coraggio
nelle parole con cui Rudolf Steiner caratterizza l'immaginazione dei doni
sacrificali dei Troni ai Cherubini sull'antico Saturno: «I Troni
nella loro disposizione al sacrificio, alla cui base stanno la forza,
il coraggio, come inginocchiati davanti ai Cherubini e innalzanti verso
di loro l'offerta ... » In relazione alla descrizione della regione
della Bilancia nel suo rapporto con lo Spirito del Movimento, è
stata menzionata la loro attività equilibratrice in rapporto con
le irradiazioni degli Spiriti della Volontà dal centro della Terra.
Queste irradiazioni, che Rudolf Steiner definisce come «le azioni
dei Troni», si possono presentire nell'immagine del possente Leone,
che esce da una grotta montana, armato della sua forza attiva e della sua
dignità regale. Le forze di coraggio interiore che derivano dalla
regione zodiacale del Leone possono aiutare particolarmente l'uomo ad acquisire
un giusto rapporto con tutte le prove che gli invia il suo destino, a mettersi
nel giusto rapporto col suo proprio karma, ad imparare a portarlo e a lavorare
coscientemente su di esso. Un lavoro del genere può portare a sua
volta l'uomo ad una rapporto piú cosciente con la Gerarchia dei
Troni. Poiché ciò che questa Gerarchia compí un tempo
sull'antico Saturno, queste «Ieggi dell'antico Saturno», in
forma completamente trasformata, continuano a vivere ancora nell'epoca
attuale, esprimendosi nelle leggi karmiche del destino individuale dell'uomo.
Nel ciclo dell'anno, il periodo
che sta sotto il segno del Leone va dalla fine di luglio all'inizio di
agosto. In agosto la forza della luce solare inizia gradatamente a diminuire,
mentre più forte diventa la sua azione di calore. Questo periodo
dell'anno particolarmente caldo conserva in sé l'ultima debole eco
del ricordo naturale dello stato dell'antico Saturno, dell'effusione sacrificale
della sostanza di calore da parte degli Spiriti della Volontà.
(S.O.
Prokofieff, Le dodici notti sante e le gerarchie spirituali,
Ed. Arcobaleno, Oriago di Mira 1990)
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