Luglio
Il Segno del Mese:
Cancro
La regione del
Cancro è legata alla Gerarchia dei Cherubini o spiriti dell'Armonia.
Lo
stesso segno del Cancro è la modificazione dell'antico simbolo del
vortice:
che esprime un legame armonico di due processi o cicli, il passaggio corretto
ed armonioso dell'uno nell'altro, corrispondente alla Saggezza Universale.
"Esiste - dice Rudolf Steiner - nei mondi superiori un processo che
si svolge anche nel mondo fisico: la rotazione del vortice. Potete osservare
la rotazione del vortice anche guardando una nebulosa, per esempio la nebulosa
di Orione. Lí voi vedete una spirale. Solo che il fenomeno è
sul piano fisico. Tuttavia potete considerarlo su tutti i piani.
Esso si presenta come una spirale che passa nell'altra". Perché
un tale passaggio da un processo o spirale in un altro avvenga in modo
armonico, in accordo con la Saggezza Universale, va diretto su tutti i
piani dai Cherubini. Poiché la Saggezza Universale, pervenuta fino
ad una Armonia superiore, "una Saggezza che si è accumulata
in migliaia, milioni di anni di evoluzione del mondo, ci scorre incontro
con sublime potenza a partire dagli esseri che noi chiamiamo Cherubini".
Sotto il segno
del Cancro è nato Giovanni Battista. Dalle comunicazioni di Rudolf
Steiner è noto che nella personalità di Giovanni Battista,
o Elia, abbiamo a che fare con una individualità antichissima dell'umanità,
in un certo senso con l'individualità dello stesso Adamo. D'altro
canto, dalla storia biblica del peccato originale noi sappiamo che, dopo
la cacciata di Adamo dal Paradiso, Dio ne pose all'ingresso "un Cherubino
con una spada fiammeggiante e roteante" (Genesi, 3,24), il che ebbe
come risultato la separazione dell'umanità da quella sfera macrocosmica
del Dio Padre, posta oltre lo Zodiaco, dalla quale un tempo il Cristo
discese dal Sole. Questa esperienza del Cherubino con la spada di fuoco,
che non permette piú all'uomo di entrare in questa regione superiore,
continuò a vivere, come potente impulso animico, attraverso tutte
le successive incarnazioni di questa individualità fino a Giovanni
Battista, trasformandosi progressivamente in quella attitudine puramente
interiore che ci è nota attualmente come Voce della Coscienza e
che, in base alle indagini di Rudolf Steiner, nel suo aspetto superiore
proviene proprio dalla Gerarchia dei Cherubini. Che cos'è dunque
la Voce della Coscienza? Non è altro che la capacità di comprendere
l'Evento del Cristo, che nasce nell'umanità contemporaneamente a
questo Evento: "Come ad Oriente sulla Terra sorge l'Amore, in Occidente
appare la coscienza. Sono due cose legate, due cose che vanno insieme e
appartengono allo stesso àmbito. Non appena appare il Cristo in
Oriente, in Occidente si desta la Coscienza, per accogliere il Cristo come
Coscienza. In questo contemporaneo insorgere del fatto dell'evento del
Cristo, e della comprensione dell'evento del Cristo, vediamo agire una
infinita saggezza, presente nell'evoluzione". Cosí l'impulso
della coscienza nasce dapprima in Occidente. Circa 500 anni prima della
Nascita di Cristo penetra in Grecia, poi alla Svolta dei Tempi, attraverso
Giovanni Battista, in Palestina, per incontrarvi nella sua persona per
la prima volta il Cristo. La Coscienza, dice Rudolf Steiner, è "il
sentimento dell'Io, che eleva gli uomini dal basso verso l'alto, che parla
già come voce di Dio nell'anima senziente, dove altrimenti
parlano solamente le pulsioni, i desideri e le passioni, e vi parla con
l'impulso a fare il bene, per spingersi verso l'lo superiore. Cosí
dalla saggezza della Guida Universale stessa fu consentito a Giovanni Battista
di incontrare per la prima volta il Cristo sulla Terra, affinché
per le forze della sua Coscienza, Lo riconoscesse e Lo additasse a tutta
l'umanità.
(R.
Steiner, cit. in S.O. Prokofieff, Le dodici notti sante e le gerarchie
spirituali,
Ed. Arcobaleno, Oriago di Mira 1990)
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