Chi pratica il vegetarianesimo in modo etico oltre che dietetico
si trova in difficoltà quando è costretto ad acquistare prodotti
la cui confezione ha implicato sia in fase sperimentale sia all'origine,
all'atto del reperimento delle materie prime, lo sfruttamento, la sofferenza
o l'uccisione di animali.
Non è facile accertarsi che un prodotto commercializzato
non ci renda complici di torture o di eliminazione fisica di animali. Il
glamour di certe etichette, la loro seduzione visiva o un loro preteso
impegno animalista, spesso nascondono esperimenti crudeli, coazioni spietate,
reiterate vessazioni contro ogni sorta di vittime strumentali. Quello che
è piú grave è la presunzione di scientificità
che gli autori di simili torture spesso si attribuiscono.
Proviamo a elencare alcune delle insidie e delle ambiguità
nascoste dietro prodotti di largo consumo e le opportune cautele da esercitare
nel loro acquisto.
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Alimenti: |
nell'ottica animalista, attenzione va portata alla
scelta di alimenti "puliti", come, per i vegetariani che consumano uova,
l'acquisto di uova non fecondate (lo sono normalmente quelle da allevamento
industriale), di formaggi senza caglio animale, di pane e dolci senza gelatine,
strutto ecc. |
Detersivi: |
Oltre alla loro già nota potenzialità
inquinante, va sottolineato che la maggior parte di essi viene ottenuta
utilizzando residui di macellazione. Esistono oggi in commercio ottimi
prodotti alternativi contenenti tensioattivi ricavati da materie prime
esclusivamente vegetali e completamente biodegradabili. |
Cosmetici: |
possono contenere collagene, estratti placentari,
elastina, cheratina, embrioni di pollo, midollo di bue ecc. |
Profumi: |
per la loro produzione vengono talvolta impiegati
muschio di cervo, timo bovino, spermaceti di balena, oli di visone e di
tartaruga ecc. |
Abbigliamento: |
la confezione di pellicce, borse, scarpe, cinture,
abiti e articoli vari in pelle e cuoio, comporta non solo la macellazione
di animali, a volte persino di specie protette, ma anche il drammatico
inquinamento di falde acquifere, laghi e fiumi che scaricano a mare i liquami
derivati da prodotti chimici usati per la concia. Reperire prodotti "puliti",
soprattutto per quanto riguarda scarpe e borse, non è facile. Ci
sono però grandi marche che hanno di recente messo in distribuzione
linee ecologiche il cui design non ha nulla da invidiare a quelle tradizionali. |
La scelta vegetariana non è certo un dogma nel cammino della
realizzazione di sé, ma un approdo al quale si perviene individualmente
quando la giusta pratica spirituale conferisce sensibilità verso
tutte le creature e rispetto per la vita. |
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