L'archetipo Anno III n. 11, Settembre 1998
Poesia

                   MESSIA

Viene e dice alla pietra: sii feconda.
Alle radici torbide concede
gemme di libertà nei sogni d'aria,
regni di cielo alle vaganti foglie.
Benedicente la Sua mano infonde
scintille di pietà nella feroce
sordida ottusità degli animali.
Promette all'uomo la virtú degli Angeli.
Il suo passo leggero non ha orma.
Luce di luce, non proietta ombra
la sua calma figura sulla Terra
che da sempre è in attesa di esultare
ai segni di promesse parusie,
di abbeverarsi al crisma del Suo etereo
sangue prezioso e tramutarsi in stella.

Fulvio Di Lieto

La poesia di Fulvio Di Lieto

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