L’archetipo Anno IV n. 6, Aprile 1999
Poesia

 

Al furore dei chiodi, ai vulneranti
colpi che trapassarono il costato,
grondò, per l’aspro legno, vivo sangue.
Ne fu pervaso il mondo, pietra a pietra,
e il regno oscuro si nutrí di luce.
Ora tutto comincia. Dalla terra
un grido erompe, lacera membrane
che gelose celavano i misteri
negati, avulsi. Cadono velami
dagli altari solenni. Un Dio fraterno
s’erge per annunciare il tempo nuovo,
tende la mano all’Uomo che risorge.

Fulvio Di Lieto

La poesia di Fulvio Di Lieto

 

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