L’Archetipo Anno IV n. 11, Settembre 1999

PROFEZIE

  L'IMPULSO DI MICHELE PER I NUOVI TEMPI

Dopo aver ripercorso le grandiose immagini della “scuola soprasensibile” che ebbe luogo nel mondo spirituale ad opera dell’Arcangelo Michele dal quattordicesimo al sedicesimo secolo, Rudolf Steiner, nella sua conferenza tenuta a Londra il 27 agosto 1924, esamina il ritorno sulla terra, avvenuto dalla fine del secolo scorso all’inizio dell’attuale, delle anime umane che vi avevano preso parte in quell’epoca, mentre erano disincarnate. Ad esse, portatrici di un impulso che le aveva orientate verso l’antroposofia, il Dottore indirizzò la previsione per i tempi attuali che conclude il ciclo dedicato ai nessi karmici.
Nella profezia di Michele si prevede che numerosi antroposofi si reincarnino alla fine del secolo ventesimo, per portare a un pieno culmine quel che oggi deve esser fatto dal nostro movimento.
Questo dovrebbe sollecitare l’antroposofo: io sono qui, l’impulso antroposofico è in me, e io lo riconosco come l’impulso di Michele; aspetto, e nell’attesa mi rafforzo mediante il giusto lavoro antroposofico nel presente, sfrutto il breve periodo che è concesso proprio agli antroposofi nel secolo ventesimo tra morte e rinascita, per ritornare alla fine del secolo e continuare il movimento con forza ancor piú spirituale. Mi preparo a questa nuova epoca tra il ventesimo secolo e il ventunesimo (cosí si dice una vera anima antroposofa), poiché sulla Terra vi sono molte forze distruttive.
Tutta la vita culturale, tutta la civiltà è destinata alla decadenza, se la spiritualità dell’impulso di Michele non afferrerà gli uomini, se essi non saranno in grado di risollevare la civiltà che oggi rotola verso il basso.
Se ci saranno anime sinceramente antroposofe che introducano in questo modo la spiritualità nella vita terrena, si avrà un movimento verso l’alto; se non ci saranno, la decadenza continuerà. La guerra mondiale, con tutte le sue conseguenze, sarà solo l’inizio di mali peggiori. Oggi l’umanità è di fronte a una grande scelta: o di vedere precipitare nell’abisso tutta la civiltà, oppure di innalzarla di nuovo mediante la spiritualità, di condurla avanti nel senso insito nell’impulso di Michele che precede l’impulso del Cristo.

Rudolf Steiner

R. Steiner, Considerazioni esoteriche su nessi karmici,
Vol. VI, Ed. Antroposofica, Milano 1992, p. 280

 
Torna al sommario