Pubblicazioni

La pubblicazione si articola in una prefazione, una introduzione, cinque capitoli, una breve conclusione e la bibliografia. Nell’introduzione si presentano quelle conoscenze scientifico-spirituali tratte dalla letteratura antroposofica che possano consentire anche al lettore che non conosce la Scienza dello Spirito di poter comprendere l’intero testo. Il primo capitolo è intitolato “Condizioni generali del post mortem”, in cui vengono descritte appunto tutte le condizioni che l’essere umano si trova a sperimentare dall’attimo della morte in poi: l’interiorità del disincarnato diventa esteriorità, il tempo procede dal futuro verso il passato, la moralità diventa natura esteriore, la sequenza temporale si trasforma in condizioni spaziali, ci si muove nello spazio a velocità incalcolabile, si incontrano i propri cari e si vive con essi, si incontrano i Maestri dell’umanità residenti sulla Luna, si attraversano tutte le sfere planetarie e ivi si incontrano, si conoscono e si coopera con gli Spiriti e le varie Entità che vi dimorano. Nei mondi spirituali ci si purifica dagli errori morali, si vive in grandissima beatitudine e, insieme alle Gerarchie celesti quali Angeli, Arcangeli, Cherubini, Serafini ecc., si lavora alla preparazione del proprio corpo fisico e al Karma della successiva vita terrena ecc.
Nel secondo capitolo intitolato “Il Kamaloka e la dimensione astrale” viene descritto in modo molto approfondito e dettagliato il passaggio dell’anima nelle sette regioni del mondo astrale in cui avviene la purificazione dal male commesso sulla Terra, l’incontro con gli Esseri lunari, con gli Angeli ed anche con alcuni Spiriti del male (Spiriti arimanici ), oltre a particolari esperienze dell’anima: ad esempio, la vita in questa dimensione ha una durata di circa un terzo della vita terrena, si rivive la stessa a ritroso nel tempo dalla morte alla nascita, si prende coscienza di tutto ciò che l’uomo ha vissuto durante il sonno; si vive come propria diretta esperienza tutto ciò che abbiamo provocato agli altri, nel bene e nel male, nelle piccole e grandi cose, nella gioia e nel dolore; tutto il piacere di natura materiale vissuto sulla Terra si trasforma in dolore e viceversa ecc.
Il terzo capitolo intitolato “Il Devayana o mondo dello Spirito” tratta di quel momento importantissimo della vita ultraterrena in cui il disincarnato passa dal mondo astrale, indicato dal cristianesimo come Purgatorio, al puro mondo dello Spirito, o Devayana, che le confessioni cristiane denominano Paradiso. Il capitolo sviluppa i seguenti argomenti: le relazioni tra le anime e con le Gerarchie nel Devayana, le regioni del Devayana, la vita dell’essere umano nelle sfere planetarie del Devayana e la preparazione del corpo umano.
Il quarto capitolo intitolato “Dalla mezzanotte cosmica alla nascita” descrive molto analiticamente il momento in cui l’essere umano decide di reincarnarsi sulla Terra, indicando le motivazioni della discesa, la scelta del popolo, del luogo e dei genitori.
Il quinto capitolo intitolato “Comunicazioni tra vivi e defunti” espone in maniera esaustiva tutti i metodi e le tecniche utili a creare la comunicazione tra viventi e defunti che nulla hanno a che vedere con lo spiritismo e la medianità.

Annarita Mazzoccone, Giovanfrancesco Sculco, Davide Testa

…La scelta di questo tema, e non di altri, è data dalla esigenza sempre piú impellente che ha l’anima dell’uomo di questo tempo di conoscerlo. Quale che sia la posizione che ciascun essere umano può assumere di fronte al “post mortem”, ove si sia sinceramente compenetrati di questo problema, esso desta un interesse profondamente connesso alla natura umana. Le risposte che ci pervengono dall’indagine spirituale della Scienza dello Spirito parlano con una particolare efficacia persuasiva, ed hanno modo di essere sperimentate e vissute in maniera tale da appagare le piú profonde e rigorose esigenze gnoseologiche…

Romolo Benvenuti
(Tratto dalla presentazione alla pubblicazione)

Per ordinare la pubblicazione alla EUNEM:  telefonare al n° 075 813568 o inviare e-mail a: davirita@libero.it
o scrivere a Davide Testa, Via San Benedetto 113 – 06081 Assisi (PG).