VARIAZIONE SCALIGERIANA N° 77
«La missione invisibile dei Rosacroce ha come oggetto la resurrezione, nell’uomo autocosciente, dell’Essere Centrale dell’anima, mediante la redenzione volitiva del pensiero e la correlativa possibilità di restaurazione dell’accordo originario, o del Sacro Amore».
Scaligero, Guarire con il pensiero.
«La missione di Christian Rosenkreutz è quella di difendere gli uomini dall’influsso luciferico».
Steiner, Il Cristianesimo esoterico e la Guida spirituale dell’Umanità.
«La missione invisibile dei Rosacroce ha come oggetto la resurrezione, nell’uomo autocosciente, dell’Essere Centrale dell’anima, mediante la redenzione volitiva del pensiero e la correlativa possibilità di restaurazione dell’accordo originario, o del Sacro Amore».
«La missione di Christian Rosenkreutz è quella di difendere gli uomini dall’influsso luciferico».
Nella fiaba dei Grimm “L’uccello d’oro” il minore dei principi parte dal Castello genitoriale per giungere, dopo averne incontrati altri due, al Castello d’oro dove risiede la principessa, per ripartire a ritroso verso gli altri tre.
La fiaba suggella il cammino evolutivo dell’Io, dell’Essere Centrale dell’anima, attraverso la ferma volontà di compenetrare l’attività interiore, l’attività vitale e la corporeità fisica redenta all’immagine androgina originaria, simbolizzata nel matrimonio alchemico dei due principi.
La volpe luciferina, dopo aver terminato il suo compito di consigliera, dovrà venir uccisa per rinascere in una rinnovata fraternità con la conoscenza svelata di Iside, illuminata dall’Essere cristificato.
Angelo Antonio Fierro