Stamane la mia anima è triste
ma non ho voglia
di violentare la quiete
allora taccio
davanti alla mia anima.
Senza violentare la quiete
sto nella mia anima
davanti alla mia anima
guardo
la tristezza della mia anima.
Sono
ascolto
guardo
la mia anima
e mentre ascolto sorrido
della gioia che dà
l’anima
quando dolcemente parla,
nel suo dolore.
Stelvio
Beato chi il volo
può spiccare tra le stelle
dal letto in cui vide la luce.
Beato chi può dire:
«Fra queste mura
tre generazioni almeno
hanno vissuto».
Beato chi contemplare
può la natura
che sempre ha contemplato,
ma che sempre come nuova
ha amato.
Beato chi può dire:
«La vita a un ideale ho votato,
ma è giunta l’ora
che all’amore di Dio
io torni infine».
Beato chi gli occhi chiudendo
a questa Terra
li riapre nella Luce infinita
del Verbo creatore.
Alda Gallerano
Specchio di luna
spicchio di cuore
acceso
palpitante
come mi brucia
gelido
nel petto.
Lirica e dipinto di
Letizia Mancino
Apparenza e realtà
Una linea sottile
divide l’apparenza
dalla realtà.
Basta poco
per stravolgere
ciò che fino a quel momento
credevamo
una verità assoluta.
Come quando abituiamo
le nostre percezioni
ad ammirare
l’immensità del cielo
e ci accorgiamo
che ne vediamo
soltanto
una piccola parte…
Rita Marcía
Mozziconi
Traffico, criminalità, promiscuità, indisciplina e vandalismi rendono le strade delle grandi città vere giungle d’asfalto, ingombre di rifiuti d’ogni genere. Non potendo trovare soluzioni globali e risolutive, queste ormai alla portata di semidei piú che di individui normodotati, si escogitano rimedi palliativi e dimostrativi, come le cicliche plateali raccolte di cicche e i balzelli punitivi per i trasgressori.
Con la Seconda Guerra
non si vedeva piú
una cicca per terra
da Trento a Cefalú.
Il tabacco, un miraggio!
Si fumavano foglie
di granturco e foraggio
senza lasciare spoglie.
Poi venne la ricchezza,
l’americana bionda,
di cicche la mondezza
ormai da anni abbonda.
Ecco allora multato
chi dopo aver fumato
getta senza badare
dove vada a parare
la porzione ristretta
della sua sigaretta.
Sarà una strategia
di giusta ecologia
lo sgombrare le strade
delle nostre contrade
dalle cicche fumanti…
ma restano i furfanti!
Egidio Salimbeni