VARIAZIONE SCALIGERIANA N° 91
«Quale che sia il male, v’è un segreto di guarigione che consiste nello scoprire il latente accordo dell’anima con le forze superindividuali del pensare, del sentire e del volere. Queste fluiscono sempre non conosciute: fluiscono dall’Io o dal Logos, o da una virtú primigenia, a cui l’anima può dare il nome di Forza, o Matrice Trascendente, o Madre Divina: sono comunque le forze del Logos».
Massimo Scaligero, Guarire con il pensiero
L’anima nel generare malattia è complice dell’azione risanante dello Spirito, nelle sue tre vesti di Io, Logos e Madre Divina.
La malattia è il primo passo della guarigione e apre il campo all’operare spirituale. Le resistenze sono insite nelle forze personali del pensare, del sentire e del volere. È la presa di coscienza del senso della malattia, quando intrisa di riconoscenza e in un’aura di meraviglia consente il capovolgimento dal personale al superindividuale.
La malattia ha un’origine spirituale e una risoluzione spirituale. Io, Logos e Madre Divina sono i giganti invisibili, macrocosmici, delle tre forze superindividuali del Volere, del Pensare e del Sentire, che risuonano nel microcosmo umano.
Angelo Antonio Fierro