VARIAZIONE SCALIGERIANA N° 99
«Il pensiero è una sottile corrente d’amore che entra nel mondo senza generare immediatamente amore, ma movendo secondo l’impeto d’amore che gli è intimo, per penetrare nel regno della tenebra materiale. Una volta penetrato, il suo compito è realizzare ciò per cui è entrato nella Terra, ritrovare se stesso in profondità come impulso d’amore. Impulso che infatti ha già operato come amore».
Massimo Scaligero, Iside-Sophia la dea ignota
L’impulso d’amore nomasi impulso cristico.
L’impulso cristico è la Forza di guarigione centrale per l’essere umano.
Con l’Evento del Golgota il sangue del Cristo, l’eccedenza d’amore sacrificale, metafora del sangue altruistico della corrente umana universale, è penetrato nella Terra.
Il pensiero è l’eterica corrente d’amore impulsata dal Logos cristico.
Il pensiero diviene Forza di guarigione, Luce nella Tenebra materica.
La Mater Sophia accoglie la Luce nel rinnovamento delle Nozze di Cana.
E il miracolo di trasformazione dell’acqua in vino viene ripetuto.
Angelo Antonio Fierro