VARIAZIONE SCALIGERIANA N° 101
«Grazie al tocco della Vergine, ha inizio la reale vita del sentire, unente il pensiero con la volontà: l’iniziale resurrezione androginica dell’anima. …Appena la Vergine risorge nell’anima, il Christo opera in essa».
Massimo Scaligero, Iside-Sophia, la dea ignota
La vita del sentire viene realizzata nella sua purezza con la conquista della pace interiore espressa nella calma e nella mitezza. Alle Nozze di Cana l’acqua viene tramutata in vino per la cooperazione della Vergine con il Christo.
Il vino insieme al pane costituirà la Comunione nell’Ultima Cena, che racchiude in embrione la conquista della pace.
La pace è il balsamo per la paura di cambiare… mente, cioè abitudini di pensiero inveterate e stantíe, rifugio dei razionali.
La Vergine e il Christo si ritroveranno sul Golgotha e partoriranno l’androginía dell’anima con la Resurrezione.
Rosa e croce.
Vera Iside-Sophia.
Pane e vino.
Angelo Antonio Fierro