«I processi della Natura non sono scanditi dallo stesso metro di misurazione del tempo e non ci è dato conoscerli: dobbiamo solo diventarne parte. …Solo in condizioni ambientali naturali diventiamo noi stessi parte della Natura produttiva, altrimenti ci allineiamo tra i parassiti, forse il peggiore tra essi».
Gian Carlo Cappello
L’Orto di Luce, è un meraviglioso giardino nel quale fiori ed erba, coltivati da Madre Natura, accolgono i nostri semi e le nostre piantine, in un coro di Vita Elementare che danza e canta in perfetta armonia. La lettura del libro La Civiltà dell’Orto è stata per me un’autentica illuminazione. Un’unica risposta a tante domande, dopo anni di permacultura e di tentativi di biodinamica, tecniche complesse, difficilissime da portare avanti a lungo sul proprio fazzoletto di terreno, e ancora di piú nelle grandi aziende agricole (dove vengono applicate solo in parte, rivedute e corrette), e soprattutto basate sulla mentalità aggressiva, imperante in ogni campo dell’esistenza umana, retaggio mai superato dell’epoca lunare di Geova: violenza irrispettosa e incosciente, che rompendo la zolla ferisce la nostra Madre e i suoi abitanti elementari e vegetali.
Uccidendo la Vita che brulica sotto le zolle, e che porta a noi la forza vitale che sgorga dall’eterico al materico, disconosciamo il nostro ruolo di custodi del Regno Animale, Vegetale ed Elementare in sostituzione delle Gerarchie, le quali ci hanno lasciato spazio per metterci alla prova, e per di piú rinunciamo alla parte piú importante del nostro nutrimento: ciò che potrebbe aiutarci nel nostro percorso interiore, già cosí grandemente ostacolato dalla tecnologia elettromagnetica che ci circonda e ci infetta, senza sufficiente ristoro dato dalla contemplazione della Natura e dalle energie che solo il cibo ricco di vita eterica potrebbe fornire.
Le aziende biologiche e biodinamiche oggi sono, ahimè, il trionfo dell’industria e della tecnologia, un tripudio di macchinari all’avanguardia, di laboratori avveniristici in cui regnano sussiegosi scienziati in camice bianco, un sistema che furbamente imprigiona e sfrutta i preziosi insegnamenti che Rudolf Steiner aveva donato in un’epoca in cui i terreni agricoli erano ricchi di energia eterica migliaia di volte superiore a quella attuale. Sistema che mette i frutti di tale produzione al servizio di una Civiltà predatrice, che è alla ricerca spasmodica di un metodo per saccheggiare tutte le risorse comuni degli abitanti della Terra, senza pagarne il prezzo troppo velocemente. L’agricoltura “biologica” è biocidio mascherato, un inganno che si rende complice del capitalismo ahrimanico, vendendo a pochi privilegiati l’illusione di nutrirsi in modo etico, oltre che salutare.
Mentre la macchina della distruzione globale avanza dietro paraventi come questo, l’ecologia di superficie seppellisce l’ecologia profonda, troppo scomoda e rivoluzionaria, controproducente per i Lucifughi abbarbicati al Trono del Dominio sul Figlio dell’Uomo, imprigionato nella Matrix, con sempre meno strumenti di consapevolezza e sempre piú inganni e lusinghe a deviarlo dal suo Destino.
All’incontro con il libro è poi seguito quello con l’Autore, Gian Carlo Cappello, uomo e personaggio straordinario, che ringrazio per il tempo dedicato ad insegnare, con energia e pazienza, a noi cittadini irruenti e superficiali, come entrare in punta di piedi nel giardino di Madre Natura. Abbiamo mosso i primi passi, per unirci come apprendisti all’orchestra di infiniti elementi, che produce la sinfonia della Vita che sgorga, cresce e nutre ogni essere vivente.
Oltre all’intuizione straordinaria e all’ispirazione goethiana che hanno generato questa opera letteraria, c’è la corrente di pensiero vivo che ne è scaturita, e infine c’e un Mondo di Vita Elementare che attende interlocutori liberi e spregiudicati, pronti alla Rivoluzione piú grande della Storia, che richiede il coraggio di rinunciare ad ogni certezza e la capacità della Pura Percezione della Vita che sgorga verso di noi.
Una lettura piacevole e sconvolgente, leggera e profonda, adatta veramente a tutti, un dono al genere umano, proveniente dalla nostra vera Madre, un tesoro portato alla luce e reso disponibile grazie ad un messaggero che il dono innato della semplicità ha reso, suo malgrado, pioniere e maestro.
Sono convinta che nessuno possa leggere questo libro e tornare poi a vedere la Natura e il Mondo con gli stessi occhi.
Quindi, buona lettura a tutti!
Shanti Di Lieto Uchiyama
Gian Carlo Cappello
La Civiltà dell’Orto
L’Orto Naturale di Angera
ad esempio
L’edizione del libro è
dello stesso Autore
e il volume può essere
richiesto on line a:
Macrolibrarsi
al seguente link:
https://www.macrolibrarsi.it/libri/__la-civilta-dell-orto-libro.php
Pagine 200
Prezzo € 15.00