Malcút
Ogni giorno
apro gli occhi
e Malcút mi avvolge
in mille suoni
e con mille ombre
rendendo tutto
cosí tangibile:
dal confine netto
fra una cosa e l’altra,
alle curve e alle spezzate
di cui presto
ogni cosa si riveste.
Tutto torna in una sfera
dove il piccolo sta dentro
a qualcosa di piú grande.
Ma in questa Malcút
sento che gli anni
portano via
i colori dagli occhi
e che si affievolisce
sempre di piú
la voglia di correre.
Ma l’uomo trascinerà
la massa del suo corpo
ancora fino a notte fonda
dove lí, ormai libero da essa,
aleggerà nell’etere
dei mondi stellari
e farà ritorno a Casa.
Pietro Sculco
D’amore il fiore
Fertile è la terra
su cui cresce il fiore dell’amore
e verde lo stelo del fiore.
Ghirlanda di ritmi ondulati il calice,
trilli di violino i pistilli.
Un canto melodioso attraversa la terra
e corre come musica nel gambo,
ai petali soffonde il suo vibrare;
compiuto infine si distende
lungo gli orli dell’ondante corolla.
Alda Gallerano
Maggio
O maggio, maggio
benedetto maggio,
neppure Dio è bello come maggio
perché l’uomo non sa Dio
ma sa maggio
e maggio è l’uomo
bello come il cuore di Dio
bello come Dio
bello come il cuore di maggio.
Stelvio
Misterioso pensiero
La vita è un mistero,
un sovrapporsi di immagini,
percezioni e avvenimenti
che si manifestano
per sbalordirci:
possono colmare i nostri occhi
di lacrime di gioia
o lacrime di dolore,
ci fanno oscillare
da un estremo all’altro
del nostro precario
equilibrio.
Apriamo il nostro cuore
per rielaborare l’insieme.
Riconosceremo allora
la libertà.
Rita Marcía
In coda
Credevamo di aver visto tutto in fatto di code: dopo i Bronzi di Riace, con accampati in sacco a pelo al Quirinale; l’apertura di McDonald a Piazza di Spagna; l’IPhone ultimo modello al Flaminio; ma di stupirsi non si finisce mai. Ed ecco il pollo fritto alla filippina mettere in fila i milanesi la scorsa Pasqua. O Tempura, o mores!
Viviamo un tempo strano:
mentre si teme il crollo
del mondo, lí a Milano
la gente aspetta il pollo
fritto alla filippina
con la salsa speciale
vanto della cucina
ispanico-orientale.
Dall’alba c’è la fila
di gente che, composta,
sopporta la trafila
come fosse alla Posta.
Avere un buon governo
è come fare un terno.
Manca al debito un margine,
lo spread è una voragine
come le buche a Roma,
l’inflazione mai doma.
Campiamo tuttavia
con la gastronomia.
Al di là di ogni offesa,
finalmente coesa
l’Italia è una famiglia,
che sia fritta o alla griglia.
Egidio Salimbeni