L'accordo degli èteri

AcCORdo

L'accordo degli èteri

AccordoInsistere nel puro e beato Infinito pensiero, perché è la stabilità fuori del marasma: insistere nell’assoluto a-psichico: per ritrovarsi in adamantino, per la guarigione vera!

In qualunque punto del tempo-spazio, ritrovare l’accordo degli èteri secondo l’Ordine celeste, che è la Trinità: allora è destato il sentire che nel sangue reca il Logos, l’entusiasmo vero, la Vergine Sophia.

Respiro idea folgore lieve, come tessuto sottile perenne della vita, perché la vita ritorni liberata: síavi il Christo, che è l’origine della Vita, la potenza creatrice della Vita. Il cratere della sapienza emette il fuoco del sacrificio perché la vita sia ritrovata, santificata.

Il calore saturnio deve tornare virtú di compassione perché risorga e ritorni come impulso rigeneratore dell’umano: è il calore-luce che si fa Amore umano attraverso il volere libero. Il segreto è questa volontà libera, la cui libertà però è un evento del pensiero: è il pensiero che decide il destino del volere, perciò dell’amare.

Raro il discepolo vero. Tutti vogliono fare i maestri, mentre non occorrono maestri, bensí di­scepoli: fedeli. Il discepolo fedele soltanto può essere maestro. Di tutto. Del Sacro Amore.

L’imaginazione è un mezzo, ed è transitorio: quella che conta è l’ispirazione in cui sparisce qualsiasi eco sensibile. È il mondo della pura matematica del mondo o delle pure idee: è a questo livello che s’accende l’Amore vero, o Sacro Amore.

 

Massimo Scaligero


Da una lettera del Gennaio 1980 a un discepolo.