Variazione scaligeriana N° 120

Variazioni

VARIAZIONE SCALIGERIANA N° 120

 

«La struttura del sistema nervoso è tale che da una parte affonda nella corporeità fisica, dall’altra sconfina nell’incorporeo: il suo equilibrio con­siste nella possibilità che l’elemento sensoriale sia controbilanciato da una correlativa attività interiore: se ciò non si verifica, l’organo si deteriora».

 

Massimo ScaligeroMagia sacra

Cristo Pantocratore


Il sistema nervoso, canale vuoto per la conduzione dell’attività spirituale ad opera dell’anima, può mineraliz­zarsi, anzi mummificarsi, se l’attività interiore si unilateralizza nella percezione sensoria: l’asse della Luce, com­posto da reni e polmoni, ha in tal caso il suo predominio con diverso peso.

Se la barca viene sospinta sulla sponda opposta, in quanto prevale l’at­tività interiore guidata dall’asse del Calore, composto da fegato e cuore, il sistema nervoso si smaterializza, diviene pieno, ottuso.

L’equilibrio sta nel Christo Pantocrator, nascosto nell’intersecazione dei due assi, incorporata nel pancreas, nel­l’Io-sono che media tra le due sponde, i due poli, i due piatti della bilancia, con le coppe del sistema nervoso.

 

Angelo Antonio Fierro