VARIAZIONE SCALIGERIANA N° 123
«Ogni pensiero che non sia meditazione, non è libero. Non essendo libero, non è vero… Ma questo vero, quando possa essere obiettivo pensiero, non è soltanto forma, bensí anche contenuto: di sentire e volere».
Massimo Scaligero, Magia sacra
«Conoscerete la Verità e la Verità vi renderà liberi».
Giovanni 8,32
Il Cammino per la Verità richiede costanza della ricerca, attivata dal volere, e coraggio, impulsato dal sentire.
La ritrovata unità di pensare, volere e sentire viene articolata in passaggi successivi a partire dalla volontà nel pensare, espressa nella meditazione, che si avvale cosí di una memoria rinnovata; e prosegue, attraverso la resurrezione del pensare, verso il pensare nel volere, inciso nella fantasia morale, accompagnata dalla positività del pensare nel sentire, espressa in una nuova arte sociale, l’arte della conversazione.
Come fiume in piena sfocia nel sentire e nel volere, divenendo amore per l’azione.
La massima dell’uomo libero trova la sua attuazione nel “vivere nell’amore per l’azione e lasciar vivere nella comprensione della volontà altrui” di Rudolf Steiner.
Angelo Antonio Fierro