VARIAZIONE SCALIGERIANA N° 130
«Tuttavia l’estinto potere d’ispirazione da cui nasce la scienza matematica, può essere ritrovato, se il teorema o la formula vengono assunti come oggetto di concentrazione del pensiero: che deve poter intensificare la propria intima vita, per far risorgere dal guscio della formulazione astratta il primigenio movimento».
Massimo Scaligero, Magia sacra
Il pensiero logico insito in una formulazione matematica giunge a tal punto di astrazione da smarrire l’originaria ispirazione concettuale del problema preso in esame. Rintracciare a ritroso il processo di pensiero che ha generato quella formulazione matematica è un prezioso esercizio di concentrazione del pensiero, che può portare alla scoperta di una dimostrazione diversa da quella d’uso comune.
In successione le domande dalla pietra tombale del pensiero morto sgusciano pensieri risorgivi: «Apriti sesamo» è la formula magica di chi si affida con coscienza e perseveranza a tale Cammino per riscoprire l’originaria ispirazione. Viene accesa l’intuizione.
Il pensiero intuitivo lambisce il pensiero puro.
Angelo Antonio Fierro