Il Belvedere dell'eco in metrica

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Il belvedere dell'eco in metrica

Santuario di San Carlo

Santuario di San Carlo

 

Un colle di media altezza dominante una cittadina di antica tradizione storica e letteraria, nel territorio biellese di Graglia, all’ombra benedicente del santuario di San Carlo. Poco distante, gorgoglia la fonte Lauretana, con l’acqua piú leggera d’Europa.

 

   

Oltre la siepe che delimita la sommità della breve altura, il vuoto atmosferico che si vena di nebbioline leggere nei vari momenti della giornata, secondo l’ora e la stagione.

 

bungee-jumping

Il bungee-jumping

 

Ottimo sito per la piattaforma di stacco del bungee-jumping, ma non per un poeta, specie per uno che al planare in balía del vento in quota preferisce la stabile e piatta forma di una scrivania dove imbastire decolli, virate e planate delle parole, che da sole o in sapienti amalgame danno la vertigine, il tormento e l’estasi della poesia.

 

eco 11 sillabe

L’eco di 11 sillabe

 

Qui tuttavia, in questo luogo molto particolare, si verifica un fenomeno unico al mondo: la voce che invia dal belvedere proteso sulla vallata un messaggio organizzato in versi, possibilmente un endecasillabo, il piú adatto a dare quelle sonorità e assonanze nella misura metrica piú versatile e confacente all’uso, lo restituisce integro.

 

Sarà vero? si chiede il poeta, disponibile sí al prodigio, messo in guardia però dal fatto che il fenomeno si dà per verificato anche nel Gran Canyon, in USA, dove l’arte si anima di sensazionalismo. Ma sa anche che da qualche anno in Germania, e nella stessa Italia, si vanno studiando le onde sonore, riprendendo gli antichi testi dei Veda, e le conoscenze risalenti, sembra, agli Atlantidi.

 

Si parla di “armonia delle sfere”, di “musica universale”. Un rapper haitiano è certo di aver creato una ballata captando i suoni di Giove…

 

Franchino Gaffurio «Musica delle sfere» sfere»

Franchino Gaffurio «Musica delle sfere»

 

 

Tornano in auge le teorie care ai musicologi parnassiani e pitagorici, come Franchino Gaffurio, che ha inciso l’immagine di una serpentina scala tonale, che riproduce la “musica delle sfere” animata dalle Muse. Salendo: Clio, Calliope, Tersicore, Melpomene, Erato, Euterpe, Polimnia, Urania cui corrispondono, sempre dal basso: Luna, Mercurio, Venere, Sole, Marte, Giove, Saturno e il cielo delle stelle.

 

 

Questo convince il titubante poeta del Belvedere di Graglia: si sporge, invia il suo endecasillabo. La Valle Elvo risponde: undici sillabe precise, una stupenda vibrazione che scuote l’aria aprica, guarisce e conforta il cuore.

 

 

Elideo Tolliani