VARIAZIONE SCALIGERIANA N° 141
«Finché l’uomo vive interiormente condizionato dall’esperienza sensibile, subisce le condizioni dello spazio e del tempo».
Massimo Scaligero, Reincarnazione e karma
Il superamento dei limiti spaziali e temporali è strettamente connesso alla ricerca della sponda sovrasensibile nel corso del fiume della Vita. L’oltre comporta navigare nell’infinito nella dimensione della durata.
Il mondo terrestre vive nelle categorie del tempo e dello spazio, il mondo spirituale le cancella. Ad ogni nuova incarnazione precipitiamo nel tempo e nello spazio; ad ogni escarnazione ascendiamo oltre.
Lungo il fiume della vita remiamo come il barcaiolo della Fiaba di Goethe: dalla sponda sovrasensibile a quella sensibile. L’anelito per il ritorno allo spirituale passa dal sacrificio della serpe verde: thanatos si congiunge ad eros.
Angelo Antonio Fierro