Roma – Passeggiata di Ripetta

Poesia

Roma - Passeggiata di Ripetta

Passeggiata di Ripetta

Ascolta la poesia letta da Eugenio Marinelli:

 

Passando per Ripetta la mattina

si gusta Roma a scampoli.

Mille foglie di platano ammucchiate,

un busto antico, una fontana secca

e panni ciondoloni alle finestre,

variopinti vessilli esistenziali.

Roma antica all’incanto: chi la compra?

Con poca spesa vi portate via

un cornicione autentico imperiale

o un blasone dell’epoca barocca

appartenuto a nobiltà papali.

Altri tempi. L’autunno oggi è mercante

e rigattiere: offre, baratta, svende.

È un’occasione.

Passando per Ripetta, non correte.

Guardate quanta Roma viene esposta

a prezzi di favore.

Chiesette sconsacrate tutte intere

complete di rosone e meridiana,

col portale sprangato da una croce

fatta di quattro tavole inchiodate.

Da un buco nel legname consumato

vanno e vengono i gatti in processione:

sono rimasti gli unici a pregare

in questa sala d’aste a cielo aperto.

Roma è per tutti i gusti. Approfittate!

S’intona ad ogni stile, ad ogni moda.

Portate a casa un pezzo di grondaia:

protegge le nidiate a primavera

ed il sorriso dell’Immacolata

da un’icona sospesa al crocevia.

A chi piú compra Roma offre un omaggio:

un po’ di quel segreto che l’aiuta

a superare i secoli, le guerre,

i barbari, i partiti, le sventure

e conservarsi intera, caput mundi,

a dispetto di tutti gli attentati.

Perciò, se v’interessa un pezzo raro

o un elisir d’eterna giovinezza,

passate per Ripetta la mattina:

l’autunno vende Roma a chi piú l’ama.

 

 

Fulvio Di Lieto