Passando per Ripetta la mattina
si gusta Roma a scampoli.
Mille foglie di platano ammucchiate,
un busto antico, una fontana secca
e panni ciondoloni alle finestre,
variopinti vessilli esistenziali.
Roma antica all’incanto: chi la compra?
Con poca spesa vi portate via
un cornicione autentico imperiale
o un blasone dell’epoca barocca
appartenuto a nobiltà papali.
Altri tempi. L’autunno oggi è mercante
e rigattiere: offre, baratta, svende.
È un’occasione.
Passando per Ripetta, non correte.
Guardate quanta Roma viene esposta
a prezzi di favore.
Chiesette sconsacrate tutte intere
complete di rosone e meridiana,
col portale sprangato da una croce
fatta di quattro tavole inchiodate.
Da un buco nel legname consumato
vanno e vengono i gatti in processione:
sono rimasti gli unici a pregare
in questa sala d’aste a cielo aperto.
Roma è per tutti i gusti. Approfittate!
S’intona ad ogni stile, ad ogni moda.
Portate a casa un pezzo di grondaia:
protegge le nidiate a primavera
ed il sorriso dell’Immacolata
da un’icona sospesa al crocevia.
A chi piú compra Roma offre un omaggio:
un po’ di quel segreto che l’aiuta
a superare i secoli, le guerre,
i barbari, i partiti, le sventure
e conservarsi intera, caput mundi,
a dispetto di tutti gli attentati.
Perciò, se v’interessa un pezzo raro
o un elisir d’eterna giovinezza,
passate per Ripetta la mattina:
l’autunno vende Roma a chi piú l’ama.
Fulvio Di Lieto