L’edificio del Parlamento europeo a Strasburgo è stato progettato da Richard Rogers utilizzando forti riferimenti di design al dipinto della Torre di Babele di Pieter Brueghel il Vecchio. Difatti il palazzo dell’Unione Europea (EU) risulta come incompiuto proprio come l’opera artistica narrata nella storia biblica. I buoni propositi dei padri fondatori dell’Europa, due dei quali italiani come De Gasperi e Spinelli, di garantire la pace e la prosperità delle genti, dopo il secondo conflitto mondiale furono del tutto disattesi dai rappresentanti di facciata dei nuovi burocrati (che nell’allegoria biblica chiameremo Nuovi Giganti) già dagli anni Novanta, ed inseriti non nel Parlamento Europeo (PE) democraticamente eletto dai popoli d’Europa, ma attivi, in modo subdolo, dietro le fila dei membri del Consiglio Europeo (CE) e della Banca Centrale Europea (BCE).
Il Consiglio Europeo definisce infatti le priorità e gli orientamenti politici generali della UE mentre la BCE quelli economici. Il CE non fa parte dei legislatori della UE e pertanto non negozia né adotta leggi della UE. Stabilisce invece l’agenda politica dell’Unione, generalmente adottando nelle sue riunioni “conclusioni” che individuano le questioni e le azioni da intraprendere. Una sorta di gruppo super partes che si riserva le decisioni finali politiche ed economiche dell’Unione, al di là delle decisioni democraticamente espresse dal Parlamento.
Quindi, in ultima analisi, chi sono questi Nuovi Giganti che troneggiano sopra i rappresentati democraticamente eletti e sopra quelli nominati ai vertici del CE e della BCE? Questi Giganti sono gruppi apolidi multinazionali ed élite finanziarie che controllano, con il modello della moneta di debito, la vita politica ed economica europea, e partecipano con le loro quote al Sistema delle Banche Centrali. Difatti, basta seguire il flusso del denaro per capire chi detiene le maggiori quote azionarie dei Fondi di Investimento, di banche ed assicurazioni private che in ultima analisi controllano tutte le Banche Centrali d’Europa e la stessa BCE.
Questo subdolo progetto, si è maggiormente palesato con la crisi sanitaria Covid-19. Esso ricalca in toto l’antico progetto della Torre di Babele da parte dei Giganti biblici Nembrot (o Nimrod), Efialte ed Anteo, Queste élite ne sono consapevoli e si circondano di simboli occulti loro afferenti, ma il progetto demoniaco è fallito prima della sua stessa attuazione, perché è una seconda sfida al Vero Vivente Iddio Altissimo, che verrà punita senza esitazione. Come infatti profetizzato nel mosaico di Otranto del 1165, sotto l’alto patronato dei Martiri e del loro sangue versato per Cristo, Dio confonderà nuovamente le lingue, ovvero ridarà la sovranità perduta agli Stati europei e distruggerà per sempre il demone meccanicista MARBAS, allegoricamente chiamato, in Isaia Re di Babilonia, o governatore iniquo, e i suoi seguaci, artefici dell’insano progetto di conquista dell’Europa, rappresentata appunto dalla nuova Torre di Babele, e che nel giro di alcuni decenni ha depauperato tutte le risorse delle nazioni, ed in particolar modo dell’Italia e della Grecia. Il nome di tale demone è ormai noto a chi lo deve conoscere e contrastare, ed è scritto a chiare lettere sopra le teste dei Giganti del mosaico di Otranto. Tale nome è peraltro circondato e bloccato dallo scudo del sangue dei Martiri di Otranto all’ingresso della cappella dei Santi, che, ricordiamo, Papa Ratzinger canonizzò l’11 febbraio 2013 in occasione dell’annuncio delle sue dimissioni.
Il re di Babilonia sarà deriso con questa canzone:
Ecco questa è la fine
del re crudele!
Ora non opprime piú la gente!
Il Signore ha tolto il potere
al governatore iniquo,
a quel tiranno spietato:
che colpiva i popoli con furore
e non dava loro tregua,
con ira scatenata
assoggettava le nazioni…
Avevi deciso di scalare il cielo
e di porre il tuo trono
sulle stelle piú alte.
Pensavi di sedere come un re
sulla montagna di settentrione
dove si radunano gli dei.
Volevi salire in cielo, oltre le nuvole
per diventare simile all’Altissimo.
E invece sei stato precipitato negli inferi,
nelle profondità dell’abisso!
Il progetto di queste élite è stato da subito manifesto, già dalla fine degli anni Novanta, nei segni e nei simboli proposti. Un progetto demoniaco di controllo totalitario e di sottomissione di tutte le classi sociali diverse dalla loro, in particolare quelle dei lavoratori e del ceto medio produttivo (generatori di PIL reale); classi in via di distruzione con il falso indebitamento degli Stati europei e la conseguente schiavitú orchestrata ad arte da crisi politiche, economiche e sanitarie. Nonché, fatto ancora piú grave, con la dissacrazione delle antiche religioni del libro (cristiana, ebraica e islamica) e con la prossima introduzione di una neo-religione pagana, quella della Pachamama, ad esempio, già professata dalla chiesa di Bergoglio, con conseguente distruzione finale dei princípi e valori del Cristianesimo antico e la distruzione della famiglia tradizionale.
Tutto questo è stato messo in scena in anteprima durante la cerimonia inaugurale del Tunnel del San Gottardo del 2016 (https://www.larchetipo.com/2020/06/poteri-oscuri/covid-19-maschera-e-volto-di-una-crisi-annunciata/) e di altre manifestazioni come quella dei giochi olimpici di Londra del 2012.
I primi segnali della vittoria delle forze cristiche del bene stanno arrivando dall’Est Europa e sono visibili in ciò che sta accadendo in Ungheria, dove Viktor Orban ha rifiutato i diktat europei ed in particolare la nuova campagna vaccinale operata dalle multinazionali occidentali, e ha difeso con una legge specifica la famiglia tradizionale. Anche in Bielorussia il presidente Lukashenko ha rifiutato un’offerta di 940 milioni di dollari del Fondo Monetario Internazionale perché tra le condizioni c’era l’imposizione del lockdown come in Italia, invocando la protezione di Putin per i disordini sociali fomentati ad arte.
Nei prossimi mesi ci saranno moti e manifestazioni in tutta Europa ed inoltre registreremo una sempre piú evidente spaccatura tra i sostenitori di Bergoglio (che saranno sempre meno) e i membri rappresentanti della Chiesa Cattolica che si opporranno con decisione e sempre piú numerosi alle modernizzazioni imposte, e che probabilmente convergeranno in un evento di portata epocale.
Anche il nuovo “Great Reset” voluto dai grandi della terra (i Guardiani, come si definiscono loro), cui ha aderito lo stesso Bergoglio, sarà restituito al mittente da tutto ciò che di piú sacro opera su questo pianeta, sarà respinto dai Difensori delle antiche tradizioni dei popoli e dei loro testi sacri. Le forze del bene non consentiranno mai che tutto ciò avvenga, e quindi si adopereranno unitamente ad un imminente intervento divino, affinché la Torre venga nuovamente distrutta. Dietro la facciata di questo progetto inclusivo globalista da combattere e vincere, si cela infatti la presa di potere finale di queste élite sataniste con la successiva totale sottomissione dei popoli, presa di potere finale che non sarà loro mai concessa (www.maurizioblondet.it/il-vaticano-entra-in-alleanza-globale-con-rothschild-fondazione-rockefeller-e-grandi-banche-per-creare-un-great-reset/).
Francesco Settimio