Tu nasci nel mio cuore, o Şakti. Sei l’onda sommergente di felicità il cuore. Erompi, sboccia dal mio cuore. Tu sei l’aurora divina nel mio cuore: il sole che nasce nel mio cuore. Sei la primavera celeste nel mio cuore, l’Amore Divino nel mio cuore. Ti attendo, ti spero, ti sogno, ti anelo potentemente nel cuore. Aspiro solo a Te irresistibilmente, ininterrottamente, nel cuore. Ti attendo, ti voglio nel cuore. Nasci, nasci, nasci, vivi nel mio cuore. Sei Gioia, Gioia, Gioia travolgente nel mio cuore, pura felicità nel mio cuore, amore divino nel mio cuore, potente letizia nel mio cuore, beatitudine immensa nel mio cuore. Sei dio nel mio cuore.
Calmare il mentale, far tacere il pensiero. Calmo riposo mentale. Beato silenzio mentale. Il cervello si distende, si riposa, si calma, si ricrea. Inizio della pace mentale: pace sempre piú intima e liberatrice nella testa. Gioia della pace mentale. [Liberazione del cuore: ardente gioia d’Amore nel cuore. Vasta Beatitudine nel cuore: Beatitudine, Bontà, Pace, Amore nel cuore: Felicità di amare tutti nel cuore]. Potenza gioiosa della serenità cosciente nella testa: nata di pace beata serenità nella testa. Mentale pervaso d’Amore, Silenzio, Potenza. Concentrazione nell’Ajna chakra: evocare la Forza Divina nel centro tra le sopracciglia.
O Potenza Divina, Madre Infinita, io ti apro il mio cuore, ti attendo nel cuore, ti anelo nel cuore, ti sogno nel cuore, ti sento nel cuore, ti amo nel cuore, ti adoro nel cuore, ti venero nel cuore, ti ascolto nel cuore, ti spero nel cuore, ti penso nel cuore, ti respiro nel cuore: ardo di te nel cuore, ricevo la tua luce nel cuore, la tua giustizia, la tua gioia nel cuore.
Scendi nel mio cuore, fiorisci nel mio cuore, esulta nel mio cuore, erompi dal mio cuore, trionfa nel mio cuore, espanditi dal mio cuore. O Divina, ti attendo, ti attendo, ho sete di te nel cuore. Canta nel mio cuore. Nasci nel mio cuore.
Ancora una volta io mi apro a te, o Madre, ed evoco la tua irresistibile Forza. [Nulla è impossibile alla tua Forza: tutto è possibile ad Essa, purché io ti dischiuda un varco alla Sua azione]. Assistimi, o Madre, scendi nella mia vita, guida la mia vita, pervadi la mia vita, anima la mia vita: vivi in me, opera in me, ricrèami. Dàmmi l’Amore che libera, dàmmi l’Amore Divino, dàmmi la Grazia che rigenera, dàmmi l’alto respiro d’Amore, dàmmi la pura Beatitudine, dàmmi la vera Vita, liberami dalla morte. O Madre, io sono aperto a te, mi apro a te: ti attendo nell’anima.
Il saggio non può aver nulla di che temere: tutto per lui è Giuoco della Divina Potenza, di cui egli sa di essere strumento. Nessun male esiste, nessun nemico, nessun ostacolo. L’atteggiamento interiore che deriva da tale principio ha la potenza di neutralizzare il male, di eliminare l’ostacolo, di risolvere ogni avversità.
Staccato, ignoro il corpo, sciolgo gli ingorghi. Assisto alla mia immobilità, realizzando il non-volere, ma anche questo è immobilità, anche questo è non-voluto. Assisto al mio calmo riposo: riposo non-voluto, che è da sé. Assisto all’essere la mia Prakriti secondo la direzione delle Gerarchie, senza che io minimamente intervenga a turbare il mirabile lavoro di cesello delle Entità Superiori. Io lascio che quest’opera avvenga e, totalmente, con devozione assoluta, mi rivolgo al Cristo.
Nell’alta cerulea zona dell’Atman, Io-Puruşa mi dischiudo al respiro d’Amore; aspiro Amore potente. Nella pura altezza di Luce, Io-Puruşa, perfuso di Beatitudine, inizio la respirazione magica da cui scende in me la forza primigenia di vita. Io-Puruşa mi apro all’Infinito e respiro; respiro vastamente, respiro sempre piú vastamente, respiro beatamente, respiro profondamente: respiro la Luce, la Potenza e l’Amore. Respiro in alto, irradiandomi nella Felicità dell’Infinito: respiro nell’Armonia del Tutto, nella Beatitudine dell’Uno. Soffio primigenio, io ti respiro; Alito Divino, io ti sento in me. Respiro d’Amore, àlita nel profondo della mia anima. Tu respiri in me, o Amore Divino, ed Io-Puruşa respiro in te.
Potenza Divina nel cuore, Amore divampante nel cuore con vastità eterea: luce nell’intimo cuore, risveglio di gioia nel cuore. Delizia angelica nel cuore, rinascita di felicità nel cuore. Amore Divino nel cuore, nel cuore, nel cuore profondo, nell’intimo cuore. Amore potente nel cuore. Rada – Krishna – Amore nel cuore. Gioia dionisiaca nel cuore. Allegrezza potente nel cuore. Canto soave nel cuore. Abisso di gioia nel cuore. Coro angelico nel cuore. Discesa della Şakti liberatrice e trasformatrice nel cuore. Nuova vita nel cuore. Nuovo Amore nel cuore. Nel cuore Amore nuovo per il Divino. Amore Divino nel cuore. Nel cuore arde la fiamma dell’Amore Divino. Nel cuore.
Superando la differenza illusoria tra vita e morte, convergo nel Nulla trascendente, in cui permango silenzioso, staccato da tutto, immune da tutto, libero da ogni legame, disciolto, svincolato: al di sopra di ogni tumulto, al di sopra di ogni febbre, superiore ad ogni illusorio errore umano, superiore ad ogni attaccamento, superiore ad ogni paura, libero, schiarito, distaccato, estraneo, astratto, dissolto nel vuoto, aderente al Vuoto, divenuto puro Vuoto. Non sono, non esisto, non voglio, non agisco, non sento, non penso. Sono il Non-Essere, il puro Nulla, la Solitudine misteriosa; sono l’inafferrabile, l’inconoscibile svincolato, il carpio sgusciante nell’acqua tenebrosa.
Calmare il mentale. Rettificare il pensiero. Calmare il pensiero. Tranquillizzare la mente. Pacificare il sistema nervoso centrale. Silenzio mentale. Calma cerebrale. Sentire il soave silenzio nel cervello. Armonia mentale. La pace divina scende dall’Alto. Gioioso rilasciamento cerebrale. Silenzioso e beato riposo mentale. Silenzio che si apre verso il mondo superiore per accogliere Pace, Luce, Energia sottile, Amore Infinito.
La mente si dischiude alla Gioia dell’Infinito. Il cervello è un tessuto di Intelligenza e di Amore, di Potenza e di Serenità del Divino. Divino silenzio mentale. Dal cervello l’energia e l’amore fluiscono per tutto l’essere.
Continuità dell’apertura alla Şakti: aspirazione potente e comunione sempre piú profonda con la Divina Potenza. Amare la Şakti, aprirsi. Sentire l’alta Pura Beatitudine, aprirsi alla Felicità dell’Infinito. Essere! Essere vita della Şakti, volare, librarsi, aprirsi. Trasformarsi. Rinascere acceso di fuoco d’Amore della Şakti, con Beatitudine ardente. Aprirsi alla Potente Beatitudine. Stabilire il ritmo per la discesa della Beatitudine: vivere come vita della Beatitudine. Amare, Amare con pura veemenza, con distacco beato: amare infinitamente. Apertura sempre piú continua, vasta, potente, alla Divina Şakti. Essere trasformati nel profondo dalla Divina Şakti.
Massimo Scaligero
M. Scaligero – A un discepolo – 31 luglio – 9 agosto 1937.