Liriche e arti figurative

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Liriche e arti figurative

Carmelo Nino Trovato «Angelo – 7 rose rosse»

Carmelo Nino Trovato «Angelo – 7 rose rosse»

 




 

Acque d’amore

 

Acque d'amore

 

Soltanto l’alveo sono

per queste acque

potenti d’amore

che scendono

da un monte sconosciuto.

Come grembo

affettuoso di madre

l’alveo le accoglie

fresco e vivo

del loro scorrere:

fino al mare

in cui tutto si versa,

fino a te

che nell’anima vasta

accogli l’eterno flutto

del mio amore.

 

Alda Gallerano

 




 

Attesa sciamanica

 

Attesa sciamanica

 

Solo,

nell’impercettibile sibilo

della mia lontananza,

tra architravi sconosciuti,

oltre il sogno e l’errabonda

fantasia creatrice

trapasso valichi silenziosi

dipinti con colori muti,

mai immaginati,

tra presenze indefinite

che parlano una musica

arcana

eppure cosí vicina all’anima

e ai suoi trasparenti

contorni.

Non so piú

in quale orizzonte

ho perso forma e colore

e questo planare solitaria

opprime e incanta

la mia lontananza.

Aspetto la Sua voce

nel silenzio

della mia

lunga

notte.

 

Marco Rossi

 




 

GUARDANDO UN QUADRO

 

Francisco Goya «La mosca cieca»

Francisco Goya «La mosca cieca»

 

C’è spasimo vitale

nei corpi avvolti

nel gioco sontuoso

dei drappeggi.

I volti,

dall’incarnato

scolpito di luce,

sorridono allusivi,

composti in serenità

metafisica.

I colori

prendono forza:

sulla tela

c’è un iridato

inno alla vita,

di rosa

hanno sfumature

di fenicotteri,

i cieli sono trionfi

di tramonti,

nei verdi

si sente il tenero

delle gemme

primaverili.

 

Liliana Macera

 




 

Richiami

 

Richiami

 

Ma io sento

il richiamo della terra

come sento

il richiamo del cielo.

E il richiamo della terra

si mescola e si confonde

col richiamo del cielo.

Il richiamo del cielo

si mescola e si confonde,

e diventa

come quello della terra,

e la vita chiama

dalla terra e dal cielo.

E sento

il richiamo del silenzio

che non è né terra né cielo,

e il cielo diventa terra,

e io divento cielo,

e io divento terra,
e terra e cielo

diventano la vita,

e io divento la vita,

e la vita si nasconde

fra la terra e il cielo.

Cosí si attende

tutta la vita, la terra,

cosí si attende

ogni momento, il cielo,

e si aspetta di trovare,

dentro di noi,

la vita, la terra, il cielo.

Poi, il cielo si nasconde,

e anch’io

mi nascondo e fuggo:

poi appare la vita,

nascosta dentro la terra,

e quando si mostra,

dentro l’acqua

vedi di nuovo il cielo:

poi scompare, e ti chiedi

dove sia finito il cielo,

dove si nasconda la terra,

e come la terra,

possa diventare cielo,

e come possa esistere

una linea che separa

la terra dal cielo.

Ma il fuoco

è troppo forte,

e l’acqua

è troppo limpida,

mi specchio dentro,

vedo la vita,

e sogno.

 

 Stelvio