VARIAZIONE SCALIGERIANA N° 154
«Il volere di profondità è strumento inconscio del karma: il volere che si libera nel pensiero opera oltre il karma: è il potere delle idee creatrici».
Massimo Scaligero, Reincarnazione e karma.
Il volere che pesca nelle profondità dell’inconscio è istintivo ed è pietrificato, nascosto nella Materia: esso appartiene al Faro del passato, è connesso alle necessità karmiche.
Il volere che cerca nel Cielo del pensiero vivente, trova il potere delle idee creatrici nella Libertà espressa dal Faro del futuro.
Oltre il karma opera l’Io co-creatore, collaboratore delle Gerarchie Spirituali.
Al karma obbedisce l’Io inferiore.
Nel primo Caso la volontà si fa attiva, nel secondo è passiva.
Angelo Antonio Fierro