O Şakti che mi alimenti di gioia, di purezza, di luce e di forza, discendi ancora di piú nel profondo della mia vita: la Tua corrente rigeneratrice mi liberi nel plesso solare e qui stabilisca la sua pace potente, la sua gioia di fuoco. Riempimi di Te, o Madre, ricreami con la Tua forza senza forza: discendi nella mia organicità profonda, ànima il plesso solare. Fammi respirare la gioia potente dal plesso solare: dall’alto del petto sino al plesso solare divampa il Tuo ànanda. Nel mare della forza io sono immerso sino al collo: dal collo scende nel cuore e nel plesso solare la corrente rigeneratrice. Gioia ardente nel plesso solare: gioia, incandescente allegrezza nel plesso solare. Amore infinito nel plesso solare.
Dall’altezza della pura Beatitudine, la Tua forza scorra in me sin o al plesso solare, recando la potente liberazione nel plesso solare, facendo palpitare di gioia il plesso solare.
Maggiore umiltà, piú ardente e olimpica devozione, maggiore fervore di preghiera, piú profonda dedizione al Divino.
Crea il mio cuore di nuova vita di gioia, plasma di felicità il mio cuore, o Şakti; sgorga come beatitudine nel mio cuore; effondi pace, gioia e letizia nel mio cuore; sii amore sconfinato nel mio cuore; sii beatitudine vasta nel mio cuore; sii felicità nel mio cuore; allegrezza potente nel mio cuore; contentezza divina nel mio cuore; devozione felice nel mio cuore; tenerezza infinita nel cuore; giubilo d’amore nel mio cuore; tripudio soave nel mio cuore: beatitudine immensa nel mio cuore.
O Madre, l’anima Ti attende e si apre alla Tua Grazia. L’anima si sveglia nella Tua radianza di pura Beatitudine. Io mi apro alla Tua vibrazione di soave Potenza! Sollevami a Te, nel Tuo impenetrabile Mistero che è Salvezza, Liberazione, nuova Visione del mondo. Io-Puruşa sono aperto a Te, accolgo la Tua incomprensibile Felicità, mi beo del Tuo prodigioso Amore. Mi apro, Ti attendo, Ti invoco e Ti sento meravigliosa nei Mondi superni, o Madre Divina. Scendi nella mia vita: ricostruiscimi, trasformami, liberami dalla oscura animalità, o Possente Liberatrice. Trionfa nella mia vita. Sono aperto, o Madre, alla Tua irresistibile Forza.
O Madre, Infinito respiro d’Amore, respiro di Brahman, potente respiro dell’Infinito, sorreggi il mio sforzo, filtrando nel mio cuore, animando sottilmente il mio cuore, vivificando di fuoco soave il mio cuore, accendendo il fuoco potente d’Amore nel mio cuore. O Divina, ardi nel mio cuore, infuoca il mio cuore, brucia e purifica il mio cuore. O Şakti, o Madre, fluisci nel mio cuore, libera e risana il mio cuore, desta il mio cuore, ravviva soavemente il mio cuore; dammi l’Amore Divino che trasforma il cuore in fuoco perenne, in sole mistico ardente nel centro della mia vita. Infuoca, infuoca d’Amore il mio cuore!
Soave calma mentale. Purificazione del pensiero. Sottile liberazione del mentale. Abbandono tranquillo del cervello. Lenta pace mentale. Immobilità serena del pensiero: freschezza e armonico ordine mentali. Pace mentale. Beata pace mentale. Riposare nella beata pace mentale. Distensione, senza sforzo, di ogni tensione cerebrale. Immobilità spontanea del pensiero. Senso di padronanza della propria testa e del proprio pensiero.
Sentire il proprio pensiero: sentire immobile il proprio pensiero: sentire le origini del pensiero, essendo immobile il pensiero. Sentire la calma iniziale del mentale. Preparare il sistema nervoso centrale a divenire strumento del Divino, base del Divino.
Rinnovarsi la promessa dell’assoluta riuscita. Sentire la prossimità della Potenza Divina e della sua azione profonda, metodica, sicura, calda, solerte nel corpo. Sentirsi invasi pienamente da questa beata, irresistibile energia, sentirsi compenetrati; avere la coscienza della trasformazione che essa compie nel profondo della nostra vita. Assistere, con vigile coscienza alla divinificazione dell’essere. Mantenere, pertanto, il contatto con la purità dell’originaria forza, con la semplicità dell’Infinito. Tutto senza sforzo, in stato di calma profonda, vitalizzando l’essere con tranquillo e profondo respiro, sentendo la Şakti attiva e radiante nel cuore.
Il mentale come strumento del Divino. Non muovere nulla nel cervello, non toccare né ingorghi né rimuovere piccole nubi di indolenzimento. Agire dolcemente dal di fuori, sentendo tutto il mentale, senza sforzo, quasi invitandolo a farsi conoscere: scioglierlo metafisicamente, evocando in esso la purezza originaria.
[L’operazione va piú volte ricominciata, prevalendo l’inerzia con la meccanicità del movimento].
Evocare di tanto in tanto, con levità silenziosa, la sorgente di luce di Sahasradala. Sentire intorno dominante la vastità del Divino: essere nella testa partecipi umilmente di questo Infinito. Rivelarsi a se stesso come colui che coglie se stesso pensante.
L’Amore trasformerà il mondo!
O Potenza della Divina Vergine, o Forza dell’Infinito, scendi nella mia vita, salva la mia vita, guarisci la mia vita, ricrea la mia vita vacillante, prendi potentemente il mio corpo, solleva il mio corpo, anima di gioia di forza e di vitalità potente il mio corpo, ricrea il mio corpo avvolgi di virtú sanatrice il mio corpo; purifica il mio corpo, rinnova profondamente tutto il mio essere. Io mi affido soltanto a Te, spero solo in Te. Attendo solo Te. Invoco solo Te dal profondo del mio cuore: trasformami! Sono aperto alla Tua influenza. Da Te attendo la liberazione!
Sentirsi al disopra di ogni possibile male umano: immaginare tutti i drammi piú atroci che possano colpire un uomo e tuttavia sentire la certezza di una forza spirituale, di una potenza di distacco, dinanzi a cui ogni male umano – anche il piú terribile – non ha piú significato. Perdere tutto, rinunciare a tutto, rinunciare anche a se stesso: allora la Madre fluirà e pervaderà l’essere. Salire nella Gioia del Silenzio, nell’altezza della Solitudine Trascendente: donarsi alla Madre, offrire tutto se stesso e tutto ciò che si ha: non essere piú possessore. Sentire soltanto di appartenere alla Madre, sentire soltanto di essere il figlio adorante la Madre. Il resto è illusione, non importa, è effimero. Tutto è guidato e mosso dalla Madre.
O Madre, fa’ che io viva solo per offrire tutta la vita a Te. Che io senta la celestiale gioia di offrirti ogni mia opera, ogni atto, ogni pensiero, ogni passo, ogni sentimento. Servire Te, sentire solo Te, vivere soltanto per Te, in Te, con Te, mosso da Te, animato da Te, con il gaudio di Te, con la potenza che viene da Te, con l’amore di Te, con la serena beatitudine che dài solo Tu. Sentire effondersi e fluire nell’interno cupo della vita il senso etereo e vibratile dell’Infinito: sentirsi vibrare e pervadere, compenetrare e disciogliere da ogni legame di oscurità.
Amore Divino ardente nel mio cuore, Gioia Divina che sboccia nel mio cuore: punto-origine della Felicità Divina nel mio cuore. Amore sublime nel cuore, Gioia, Gioia nel cuore. Dolcezza nel cuore. Amore per tutte le creature nel cuore. Soave speranza del Divino nel cuore. Venerazione del divino nel cuore. Adorazione del Divino nel cuore. Attesa dolce del Divino nel cuore. Consacrarsi al Divino nel cuore. Donarsi al Divino nel cuore. Offrirsi al divino nel cuore. Offrirsi in sacrificio al Divino nel cuore. Invocare il Divino nel cuore. Aprirsi al Divino nel cuore. Pregare il Divino nel cuore. Anelare al Divino nel cuore. Sentire il Divino nel cuore. Gioire del Divino nel cuore. Amare il Divino nel cuore. Fondersi col Divino nel cuore.
O Madre, esplodi potentemente nel mio cuore, colpisci d’amore il mio cuore, ricrèalo di fuoco puro: trasforma in fuoco perenne d’Amore il mio cuore. Rendi tutto purità e gioia intorno al mio cuore! Crea un centro d’Amore radiante nel mio cuore. Crea una sorgente di gioia e di potenza nel mio cuore. Crea un vulcano d’Amore e di forza nel mio cuore. La felicità dell’Infinito è nel mio cuore. L’Amore senza limiti, l’Amore che vince la morte, è nel mio cuore. È il tuo canto, o Şakti, nel mio cuore: la tua gloria di fuoco nel mio cuore. Tu sei l’Amore Divino trionfante nel mio cuore, la Potenza d’Amore nel mio cuore!
Sciogliersi dai vincoli, superare i limiti, liberarsi da tamas, evocare la Liberazione, evocare il soffio dell’Infinito. Tranquillamente, Essere. Vedere Maya sotto di sé. Liberarsi, riconquistare la Libertà che è mia di diritto, che è mia per origine. Insistere tenacemente: mai tentennare. Evocare la Grazia, la Grazia che giunge sempre inattesa.
L’Amore salverà il mondo, l’Amore cancellerà il male del mondo. Nella gioia del sacrificio l’uomo ritroverà la luce e l’armonia divina, risolverà il ritmo di mille cicli di tempo. Soltanto l’Amore salverà il mondo. Come fuoco brucerà e purificherà le anime e i corpi. E i corpi saranno Spirito, per virtú del Fuoco.
Dal cuore nasce l’amore che conduce all’unico Amore e il pianto cosí ritorna beatitudine.
L’Amore salverà il mondo.
L’Amore compirà l’opera del mondo.
L’Amore sarà la nuova vita dell’uomo.
Massimo Scaligero
M. Scaligero – A un discepolo – 30 settembre – 13 ottobre 1937.