La situazione economico-sociale ed anche spirituale attuale sembrerebbe precipitata in un baratro senza ritorno. In realtà non è proprio cosí. Infatti non mi stancherò mai di affermare che forze cristico-michaelite agiscono su differenti piani (fisico, eterico ed astrale) affinché il genere umano possa riscattarsi da tutte le forme di schiavitú che gli Ostacolatori cercano di imporre per mezzo dei loro accoliti. Una forza ostacolatrice arimanica, in particolare, ha dominato in modo preponderante nello scenario dei nostri tempi: possiamo chiamarla “modello economico del debito”, che ora piú che mai evidenzia i suoi effetti deleteri attraverso il sistema delle banche centrali occidentali; icone monolitiche delle brame egoistiche e deliranti del capitalismo finanziario. Due entità di diritto pubblico, anche se controllate da capitali privati ,come la FED (Federal Reserve) americana e la BCE (Banca Centrale Europea) sono state le principali responsabili dell’impoverimento graduale di tutto il mondo occidentale dell’ultimo trentennio, con la risultante di aver concentrato enormi ricchezze in mano a pochissimi detrattori-burattinai, che vogliono imporre la loro agenda sovranazionale a politici-marionette scelti proprio per questo compito: eseguire gli ordini senza discutere.
Se è vero, come è vero, che questo modello economico occidentale figlio di Yalta fu architettato sullo sfondo di una perenne deterrenza dualistica tra due blocchi ideologicamente contrapposti e trainato in primis dagli Stati Uniti, poiché vincitori del secondo conflitto mondiale, successivamente questo modello fu precursore di parametri economici legati non piú alle riserve auree ma al petrol-dollaro, consentendo un aumento di potere e controllo delle note dinastie bancarie e petrolifere e dei loro fondi di investimento tuttora operativi nei settori piú strategici. Questo modello fu ratificato nei suoi primordi da tutti i paesi belligeranti con gli accordi di Bretton Woods del luglio 1944. Tale prospettiva, sempre sostenuta dai successivi conflitti tra nazioni, dalle cercate guerre al terrorismo, dalle volute crisi economiche e dalla recente politica del globalismo neoliberista, ha rappresentato la perdita progressiva delle libertà individuali e l’impoverimento degli Stati nazionali.
D’altro canto il Giano bifronte ha, da circa un decennio, manifestato il suo secondo volto, ovvero che questa prospettiva non può piú sorreggersi come prima. Infatti, con la crisi economica e sanitaria in atto e con l’emergente ruolo geopolitico e strategico di potenze come Cina e Russia, risulta a tutti gli effetti un modello economico fallimentare irreversibile. Molti sono stati gli scontri interni, soprattutto negli Stati Uniti, per una piú equa redistribuzione del potere economico-finanziario, che hanno visto il presidente Trump e una parte del complesso industriale-militare e della popolazione a lui fedele contrapporsi ad un Deep State neo-liberista. Questo Stato Profondo, fatto di relazioni malsane, ha osato alzare l’asticella bypassando tutte le regole democratiche e costituzionali attraverso mezzi di informazione controllati ed attraverso metodi corruttivi che sono culminati ad esempio nelle accuse riguardanti eventuali brogli elettorali lanciate dallo stesso Presidente uscente.
I nuovi profili economici
Tuttavia nell’agosto 2020, prima delle elezioni di novembre, Trump iniziò ad agire per ristrutturare il debito della Federal Reserve, ponendo la stessa FED sotto il controllo del Ministero del Tesoro e gettando le basi per una nuova moneta di popolo, il dollaro quantistico, o QFS (Quantum Financial System) a base aurea, entrato poi in vigore a gennaio 2022. Con lo stesso metodo quantistico ha sapientemente marcato le schede elettorali, potendo poi evidenziare con certezza assoluta i brogli avvenuti nei seggi senza possibilità di smentita. Queste mosse, fortemente criticate dai capitalisti della FED, poiché estrometteva loro dalla nuova moneta quantistica ed imponeva che la stessa Federal Reserve riacquistasse oltre 2 trilioni di debito degli Stati Uniti, per lo piú in mano cinese – portando la FED alla inevitabile bancarotta e gli States ad un possibile conflitto armato con la Cina – sono state, a detta di molti esperti, vincenti, perché hanno rappresentato l’unica àncora di salvezza per gli States, a patto di garantire tutto il volume di dollari ordinari circolanti. Quello che è successo di lí a breve è che questo nuovo sistema monetario è stato accettato in extremis da tutte le forze politiche ed economiche interne al Paese e da 209 paesi stranieri inclusa l’Italia, perché la nuova moneta quantistica, oltre ad essere garantita dall’oro americano è garantita dai cosiddetti “Titoli Storici” convertibili in oro, emessi prima del luglio 1944, sufficienti a coprire, insieme all’oro, tutti i debiti di emissione degli Stati Uniti.
Cover up
Il cover up su questo nuovo sistema finanziario e i suoi retroscena è quasi totale, tuttavia si ipotizza che possa operare attraverso un CIPS ovvero un “Cross Boarder Interbank Payment System”, che è un network con backup satellitare gestito da un centro di super calcolo con associati computer quantistici, che opera attraverso una moneta garantita da Asset reali [B001] della Nazione, come appunto l’oro o l’argento o altri asset strategici. Trattasi dunque di un nuovo network globale che sostituisce l’attuale Swift System, bloccando di fatto la corruzione e la manipolazione interna al sistema bancario. Ricordiamo ai lettori che Swift è l’acronimo di “Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication” ed è l’attuale provider globale (ma si spera ancora per poco) dei servizi di messaggistica finanziaria. Quando si parla di “codici SWIFT” si fa riferimento a una serie di codici standard utilizzati per le telecomunicazioni finanziarie tra le banche. Questo sistema è nelle mani delle stesse famiglie attualmente proprietarie delle banche centrali. Ricordiamo ai lettori che nel 2012 il Vaticano, sotto il pontificato di Ratzinger, subí il blocco delle swift per alcuni giorni, che impedí tutte le attività economiche della Santa Sede. Cina e Russia hanno pensato bene di creare una loro piattaforma di interscambi finanziari e bonifici differente da quella swift.
Chi gestirà il nuovo modello?
Con il nuovo QFS, tutto verrà gestito tramite scambi con moneta reale e digitale, garantite da risorse nazionali ben specifiche, come l’oro, e scambi gestiti in tempo reale con una velocità di calcolo di 3,5 trilioni di frames al secondo, permettendo una reale autentificazione Gps tra chi invia denaro e chi lo riceve.
United States Space Force sarà l’entità governativa che controllerà questo sistema finanziario di scambi di dati anche via satellite. L’intelligenza artificiale che supervisionerà questo processo di trasferimento, controllando di fatto il global network in pochi secondi, assegnerà un numero digitale ad ogni valuta detenuta dal sistema bancario mondiale, geo-localizzando in tempo reale la moneta ( e non l’individuo), permettendo un livello di sicurezza inviolabile riguardo a chi invia e chi riceve. Ogni banca e ogni conto corrente al mondo avrà a breve questo nuovo sistema, e potrà essere gestito dall’utente direttamente da uno smartphone o da un pc.
Gli scambi monetari consentiranno parità di valore tra tutte le valute per l’acquisto di beni e servizi in tutto il mondo. Una volta coniati i cosidetti token digitali, in base alla quantità di oro e argento o altri asset detenuti, ci saranno materialmente dei controvalori fisici e un codice a barre che saranno gestiti virtualmente nel sistema.
Questo modello è assolutamente differente da quelli proposti da Bill Gates e dall’agenda Davos, poiché non impatta su monitoraggi con sensoristica inserita nel corpo umano, ma elementi legati agli asset di una Nazione. Si è infatti calcolato che i Paesi con elevato numero di risorse naturali e giacimenti avranno una valutazione migliore.
Per stabilire l’esatto ammontare di moneta disponibile per ogni Nazione, ci sarà una formula che stabilirà in modo preciso il giusto valore in base agli asset di ogni Paese, quindi, oltre alla quantità di oro e argento detenuti, che saranno poco rilevanti, la formula includerà anche la grandezza del territorio, la popolazione e altri parametri che comunque sono degli asset molto importanti. Secondo i parametri di questo nuovo sistema, non dovrebbe piú esistere il “Signoraggio Bancario”.
L’inevitabile imponderabilità degli eventi
Il nuovo percorso risulta pertanto tracciato, tuttavia l’imponderabile è sempre dietro l’angolo. I fatti fondamentali da considerare sono che per la nuova moneta quantistica si sta tornando ad una inevitabile valutazione nazionalistica in base all’oro posseduto, e l’Italia, ricordiamo, è al quarto posto nella classifica mondiale dopo Stati Uniti, Germania e Fondo Monetario Internazionale.
L’Europa, volente o nolente, sarà obbligata ad adottare l’analogo sistema attualmente agli albori negli Stati Uniti. Sarà quindi solo una questione di pochi anni, necessari ad un riposizionamento degli equilibri tra forze economiche e sociali contrapposte, tra vincitori e vinti, ed è quello che sta succedendo in questo fatidico 2022, dopo due anni di emergenza Covid-19 e alle soglie di una nuova crisi militare in Ukraina.
La moneta di popolo è quindi una realtà imminente ed inevitabile, tutti ne stanno prendendo coscienza, e renderà migliore il mondo in cui viviamo verso nuovi orizzonti spirituali che ci attendono.
Francesco Settimio