Infinito, finito e indefinito

Ascesi

Infinito, finito e indefinito

Infinito, Essenza pura del Tutto (Ossigeno spirituale), Vitalità segreta, Purezza di Luce, Principio di Perfezione, Silenzio celeste di tutte le cose, Chiarità primordiale, Alto respiro di Brahman, Paradiso celeste, Pace originaria, Verginità cerulea.

 


 

Cristo, Amore Infinito, proteggi XXXX, sii nel suo cuore, trasforma il suo cuore, accendi il suo cuore della Tua potente gioia. Benedici XXXX, o Signore di Luce. Congiungila a me per virtú del Tuo Amore, proteggi la nostra armonia umana, benedici il nostro amore; dà forza al nostro amore perché sia sempre Tuo Amore! Cristo, Amore Infinito, trasfondi in noi la Tua Luce, cosí che io contempli Te nell’amore pure della mia XXXX. Fa’ che ella ritorni a me. Ti prego, o Signore, dissolvi la tenebra intorno a noi, dà a noi l’incomparabile sicurezza.

 


 

Tra l’epifisi (corpo pineale) e l’ipofisi (corpo pituitario) – altezza radice del naso – sopra il palato – Tra l’epifisi (corpo pineale) e l’ipofisi (corpo pituitario) – altezza radice del naso – sopra il palato – senso dell’Io-Puruşa (un effetto: sentirsi nella circolazione del sangue). Altro effetto: galvanizzazione eterica dei centri cerebrali. Relazione col cuore. Epifisi come terzo occhio primordiale?

 


 

Fammi soffrire tutto il dolore del mondo, o Signore, perché io Ti ritrovi.

 

La mente si raccoglie e il pensiero si fa veicolo della luce creante.

 

Cristo, Amore Infinito, Essere solare sublime, con l’io genuflesso dinanzi a Te, adorante, mi slancio in Te.

 

Madonna

 

Voglio stemperare la forma d’ogni mio organo per incontrarti, oltre tutto. Tutto sta a sciogliersi, a risolversi, a essere liquidi e poi aeriformi. Far agire la Forza piú forte: Essa risveglierà ovunque la Gioia dormente, la Gioia rappresa, scioglierà la Gioia pietrificata, scioglierà la Gioia solidificata in pianto, cancellerà il pianto, risveglierà la Gioia, ridesterà il mattino del mondo.

 

Sono tutto un dolore mineralizzato, sono tutto un pianto che vive, sono tutto un dolore che vuole essere sofferto sino in fondo, sino alla Tua profonda Gioia, o Signore! Amen.

 

Amore Divino, vibra violentemente nel mio cuore, disintegra la pesantezza del mio cuore, risuscita il mio cuore, risveglia potentemente il mio cuore; desta il palpito meraviglioso d’Amore nel mio cuore; libera nella luce eterea il mio amore nel mio cuore: ànima della Tua vita il mio cuore. Scuoti il mio cuore, illumina il mio cuore, riscalda il mio cuore. O Amore Divino, infuoca il mio cuore, conquista e trasforma il mio cuore, rendi immortale il mio cuore: dèsta la gioia dell’Infinito nel mio cuore: guarisci la mia vita attraverso il mio cuore. Erompi nel mio cuore, vibra nel mio cuore, canta, esulta nel mio cuore.

 

Madre Divina, nel segreto del cuore io Ti contemplo e Ti amo. Immobile, silenzioso, riposo nel profondo del cuore, ricongiunto con Te, o Madre: mi ritiro in questo centro di silenzio. Mi abbandono a Te nel cuore, o Divina: mi dono tutto a Te nel cuore, o Infinita. Riposando tranquillo nell’intimo cuore, anelo alla liberazione che solo da Te mi verrà: disteso e sereno nel segreto del cuore, mi lascio compenetrare dal Tuo Amore che non ha confine: e sento nell’essenza piú fonda questo Amore trasformatore del mondo.

 

Gioia immensa nel cuore, Beatitudine Divina nel cuore, Felicità ardente nel cuore, Letizia profonda nel cuore, Fiamma d’Amore nel cuore, Gioia Divina nel cuore, Allegrezza potente nel cuore, Contentezza amorosa nel cuore, Effusione d’Amore nel cuore, Dolcezza celeste nel cuore, Musica Divina nel cuore, Soavità celestiale nel cuore, Ebrezza d’Amore nel cuore, Beatitudine infinita nel cuore, Delizia angelica nel cuore, Sinfonia di soavità nel cuore, Luce divina nel cuore, Vibrazione d’Amore divino nel cuore, Gioia, Gioia infinita nel cuore, Gioia potente nel cuore.

 

Si accenda la Gioia del cuore. Umile e rilasciato, evoco la Forza d’Amore che sveglierà in me il cuore di luce. Amore Divino si sveglia in ogni parte del mio essere: io mi ricolmo d’Amore Divino nella segreta oasi del cuore. Nel centro del cuore mi nascondo e mi isolo, mi rilascio e mi abbandono alla Divina Madre.

 

Nel centro del cuore sono solo, sicuro, lontano da ogni torbido giuoco: qui mi trovo e mi abbandono al Grande Amore della Divina. Qui, nel centro del cuore io sono tranquillo, fuori di ogni pericolo, immune da ogni angoscia. Qui, nel segreto centro del cuore, posso rilasciarmi, abbandonarmi: contemplare in beata serenità. Qui posso riposare sereno e cullarmi nella Gioia.

 

Nel cuore, io solitario mi ritiro e inizio la mia preghiera continua: evoco la Madre Divina e il suo strumento in me, l’Io superiore. Nel cuore io, solitario e devoto, mi abbandono alla Gioia potente della Divina Şhakti, e la mia preghiera, sempre piú sottile e spirituale, continua nel centro piú vivo del recesso del cuore. In questo centro poi, io mi sento iniziato e pervaso dalla immensa Beatitudine: la Grazia infine scende in me che attendo orante nel centro del cuore ed io mi sento trasformato (sentire ciò e visualizzare).

 

Ascesi

 

Voci profane, rumori fastidiosi, frastuoni, guaiti.

 

Non avvertirli. Se la coscienza di me è veramente interiorizzata, non posso avvertirli. Se io sono calmo e veramente concentrato non posso avvertirli. Se il vero amore è in me, non posso che sorridere sentendoli. Dirsi: «possa pure crollare il mondo, possa scatenarsi il frastuono piú assordante, io rimango calmo ed estraneo».

 

L’Amore perfetto non può essere scosso da rumori.

 

Sentire la purezza dell’Infinito. Ma è la Forza-Cristo, ossia l’Io-Cristo in me, che mi dà la capacità di concentrarmi su Atman e di percepire Atman. Aprirsi alla Trascendenza atmica: evocare la libera Altezza, la celeste Libertà. Elevarsi, salire. Congiungersi con l’Infinito, conoscere il puro Lógos.

 

Essenza pura, Infinito Principio di Luce, Brahman, Lógos, Assoluto, Trascendenza beata, Scaturigine prima, Immanifestato, Incondizionato, Essenza segreta del Tutto, Altezza Divina, Purezza Translucida, Trascendente Perfezione, Puro Principio, Libertà Beata, Puro e Beato Infinito, Atman, Dio, Spirito essenziale, Alto Respiro Atmico, Primo Splendore, Amore Metafisico, Mistero del Primo Motore.

 

Les états multiples de l’Etre.

 

Non confondere Infinito con “indefinito” (es. tempo, spazio indefinito) infinito non può essere un aggettivo né può accompagnarsi con un aggettivo perché ….cosí vi è limitazione.

 

Spazio e tempo

 

L’Infinito è lí anche …mi sembra che sia il dominio del finito: anzi il finito è il risultato di una probabilità del­l’Infinito: quindi Brahman è condizione della maya. Quindi Brahman fluisce libero entro e fuori della maya. Esso è tutto ed è in Tutto. Tutto sta a riconoscerlo e ad averne coscienza. Niente può esistere per sé, in sé, fuori dell’In­finito. “Brahman non ha altro da sé”. Il male è una conseguenza della non-coscienza o della “ignoranza” di ciò. Brahman è dunque luce primordiale onnipervadente. Il “finito”, lo spazio limitato e indefinito, la forma-limite non è che un modo di vedere “umano”, fisico, extra-vertito, convenzionale e perciò irreale. Irreale è lo spazio, irreale il tempo. La loro finità è reale solo dal punto di vista dell’ignoranza. La finità delle forme è anch’essa irreale, non vera sul piano dell’extra-versione della coscienza. Non v’è finito in cui l’infinito (Brahman-Şhakti) sia interrotto (per cosí dire) dalla forma: esso passa nella forma, attraversa, sostiene ciò che a noi si presenta come forma finita. La finità della forma può essere in quanto è l’Infinito: quindi essa stessa è Infinito sotto l’aspetto (apparente) di finito – maya.

 

Coscienza-non coscienza

 

 

 

Importante!

 

Occorre dunque evocare lo “stato” di Brahman non il luogo per essere in puro contatto con l’Infinito: quindi da Prakriti procedere verso Puruşa per trascendenza interiore.

 

Occorre rivedere le cose dal punto di vista del Creatore (?)

 

Rapporto con Infinito

 

 

 

 

 

e come localizzare la Şhakti-Kundalini sul capo.

 

Testa cuore fisico

 

 

 


 

Massimo Scaligero

 


 

M. Scaligero – A un discepolo – 9-20 dicembre 1937.