La Rivoluzione Aurea

BioEtica

La Rivoluzione Aurea

I PIONIERI DELLA CIVILTÀ DELLO SPIRITO

 

Marten van Valckenborch «La Torre di Babele»

Marten van Valckenborch «La Torre di Babele»

 

Nel mio articolo di qualche mese fa, Il Sinodo Aureo, ho parlato di quanto sia importante abbandonare il piú possibile le recriminazioni contro le ingiustizie, le storture e le assurdità di questa civiltà ormai decaduta e deviata ad opera degli Ostacolatori, come la Torre di Babele, destinata a sgretolarsi.

 

Nostro compito primario è preparare noi stessi per un periodo futuro non lontano, in cui la civiltà dovrà rinascere dalle proprie ceneri.

 

La stirpe umana, fatto il necessario bagno di umiltà e costretta dalla perdita di buona parte della tecnologia e degli orpelli del mondo moderno, dovrà rimboccarsi le maniche e andare verso un futuro in cui l’economia e i rapporti sociali saranno basati su un sistema totalmente diverso.

 

Tripartizione

 

Rudolf Steiner ci ha prefigurato un’Europa in macerie in cui avremmo camminato al suo fianco, a piedi nudi.

 

Ci ha donato tuttavia, la Tripartizione dell’organismo so­ciale, un modo perfetto per creare una società in cui potranno regnare libertà, uguaglianza e fraternità con la divisione dei tre ambiti spirituale-culturale, giuridico ed economico.

 

Il reddito di cittadinanza, quello vero, sarà l’unico red­dito per tutti uguale, dalla nascita. Il denaro verrà visto nella sua natura spirituale e sarà a breve scadenza.

 

Certamente oggi regna la Tripartizione Inversa, e questo dimostra quanto le Forze dell’Ostacolo siano attente a tutto ciò che proviene come dono ed insegnamento dai Maestri devoti al Christo e al Mondo Spirituale.

 

Nella sfera economica, già all’epoca di Massimo Scaligero, c’era una potente azione degli Ostacolatori per infangare con il materialismo il lavoro e lo spirito di iniziativa imprenditoriale, che era frutto di libere azioni provenienti da impulsi spirituali.

 

In una lettera ad un discepolo Massimo scrisse parole incredibilmente audaci sul capitalismo, gli imprenditori e il lavoro, quelle che noi conosciamo bene, ma che vale sempre la pena di rileggere e meditare attentamente.

 

 

Non esiste il padrone sfruttatore schiavista: esiste l’Imprenditore. L’Imprenditore non è il padrone di altri: è il padrone delle idee creatrici in senso economico.

Non esiste un corpo vivo senza testa: l’Imprenditore è la testa del corpo sociale.

Non esiste una barca che navighi senza timone: l’Imprenditore è il timone della barca.

Non esiste l’alienazione nel lavoro: il lavoro vero è entusiasmo creativo.

Non esiste il monopolio economico: esistono il fisco e la politica che paralizzano la creatività sociale dell’Imprenditore.

Non esiste l’imperialismo delle multinazionali: esistono le correnti politiche internazionali che corrompono l’economia e la finanza.

Non esiste il colonialismo economico: esistono i nazionalismi politici che bloccano il cammino mondiale dell’economia.

Non esistono sistemi da distruggere: esistono individui economicamente intraprendenti che, nonostante tutto, fanno avanzare il mondo.

Non esiste il capitalismo: esiste il capitale. Il capitale in sé è neutro: diventa giusto se si collega all’individuo creativo, ingiusto se si collega allo Stato.

Non esiste lo sperpero del denaro: esiste lo sperpero dello Stato che divora per i suoi fini il risparmio dei contribuenti.

Non esiste l’economia collettivistica: la vera economia appartiene all’Uomo.

Non esiste la storia del movimento operaio: esiste la storia dell’Uomo.

Non esiste l’inflazione economica: esiste l’inflazione morale.

Non esiste il potere del denaro: esiste il potere dello Spirito.

Non esiste la disoccupazione: esiste la rinuncia dell’Uomo a realizzare, nell’economia, le proprie attitudini creatrici.

Non esiste il salario: il lavoro non si paga.

Non esistono confini all’economia: l’economia viva può dare benessere a tutti.

Non esiste benessere economico senza fine morale: il solo benessere economico è un veleno per l’anima.

Non esiste inquinamento dell’ambiente: esiste inquinamento delle coscienze.

Non esiste repressione esteriore: esiste repressione dello spirito nelle coscienze.

Non esiste lotta di classe: esiste la collaborazione tra gli uomini.

Non esiste il giovane che domina il mondo: esiste il giovane che deve essere guidato.

Non esiste il rivoluzionario: il vero rivoluzionario è chi realizza l’Amore.

Non esiste il partito guida: la guida vera è il proprio buon senso e la propria autonoma capacità di comprensione.

Non esiste lo Stato Assistenziale: esiste la povertà di Stato.

Non esistono le nazionalizzazioni delle imprese: esistono imprese nazionalizzate epperciò distrutte.

Non esistono mezzi di comunicazione vera: l’unica comunicazione sana è quella della Verità.

Non esiste una Società che si rinnova ed evolve: esiste un Uomo che evolve facendo evolvere la Società.

Non esistono leggi che di per sé migliorano la convivenza sociale: esistono Uomini che fanno attuare leggi migliori, perché divengono migliori loro stessi.

Non esiste l’avversione: l’avversione è l’arma spuntata dell’uomo impotente.

Non esiste una tecnica che fa avanzare l’economia: al centro di tutto c’è l’Idea Economica.

Non esiste un sindacato che aiuti l’Uomo: il vero aiuto nasce dalla collaborazione tra operatori economici.

Non esiste una barriera tra dirigente ed esecutore: tutti e due concorrono alla creazione del prodotto.

 

Da: Considerazioni su Uomo e Società

 

Certamente negli ultimi decenni il mondo imprenditoriale e quello del lavoro sono stati devastati, le industrie non fanno piú capo ad imprenditori ma a gruppi di investimenti finanziari.

 

Il senso delle parole di Massimo però resta valido, di là dall’opera sordida di Mammona per distruggere tutto ciò che di spirituale ed elevato si manifesta nella produzione di beni e servizi da parte di chi oggi piú che lavoratore si sente schiavo e alienato (e si è schiavi a tutti i livelli, dal­l’operaio al dirigente e agli azionisti).

 

Infatti ciò che di noi, della nostra spiritualità e creatività, mettiamo nel nostro lavoro, quale esso sia, producendo o fornendo agli altri qualcosa che soddisfi le loro necessità o il loro benessere, resta una gemma luminosa che appartiene alla sfera spirituale e alla Storia dell’Uomo, perché ogni individuo è una fiammella in un grande Fuoco Sacro. 

 

Grande fuoco

 

Dunque, se noi oggi ci troviamo a fare un qualsiasi lavoro, anche non corrispondente a ciò per cui abbiamo studiato o a quello che vorremmo fare nella vita professionale, è molto importante ricordare che noi non lavoriamo per un salario o un obbligo sociale, anche se il Signore Oscuro e la sua Matrix ci vogliono far credere questo.

 

In ogni servizio offerto agli altri e in tutto ciò che produciamo con le mani o con l’intelletto, noi stiamo compiendo un atto di natura spirituale.

 

Se fosse già applicata la Tripartizione, il reddito non sarebbe legato alla professione svolta, e dunque questa verità sarebbe molto piú facile da comprendere.

 

Chi segue la Via dei Nuovi Tempi di Rudolf Steiner, però, può armarsi di tale consapevolezza già al giorno d’oggi, in una Società corrotta prossima all’autodistruzione.

 

La 1a classe della prima scuola Waldorf a Stoccarda inaugurata nel 1920, con l’insegnante Robert Killian

La 1a classe della prima scuola Waldorf a Stoccarda inaugurata nel 1920, con l’insegnante Robert Killian

 

Quando fu inaugurata la prima Scuola Waldorf, Rudolf Steiner disse ai giovani allievi: «L’intera vita, miei cari bambini, poggia sul fatto che l’uo­mo sappia fare qualcosa per un altro uomo».

 

Il nostro lavoro è un dono delle nostre mani e della nostra anima al prossimo, ecco perché dobbiamo sem­pre essere grati di poter lavorare o fare volontariato o aiutare gli altri in generale.

 

E questo ragionamento deve valere anche per chi acquista un bene o riceve un servizio. Chi segue una Via spirituale deve assolutamente ricordare che sta ricevendo un dono dall’anima e dalle mani di qualcun altro: un fratello o una sorella che appartiene alla stessa Umanità in cammino verso un futuro di grande rinnovamento e di rivoluzione epocale.

 

Noi siamo tutti insieme in una fase di transizione da una civiltà oscura in decadenza ad una nuova che dovrà essere costruita su basi piú allineate a ciò che le Gerarchie Angeliche hanno previsto per l’Uomo. Dobbiamo essere pionieri nel Mondo Nuovo, e per avere speranza di riuscire in questo difficile compito è necessario prepararci in modo adeguato. Gli esercizi della Via della Volontà Solare di Rudolf Steiner e di Massimo Scaligero, e i loro insegnamenti, sono una solida base su cui lavorare.

 

Libri

 

Spesso però chi segue questa Via tende a rifugiarsi nello studio, nella lettura e nello scambio di nozioni con anime che percepisce affini, senza poi fare nella propria esistenza quotidiana la vera rivoluzione che è oggi urgente e necessaria.

 

Ovunque il nostro Karma ci guidi, è davvero es­senziale la consapevolezza di essere creature spirituali che interagiscono con altri figli di Dio e della Madre Divina: i nostri fratelli umani e animali, e quelli del regno elementare, sono coloro che ci do­nano la loro anima e il frutto del loro lavoro. Noi dobbiamo fare lo stesso con loro.

 

Non esiste una sfera del lavoro spirituale e una del lavoro materiale o profano, la realtà è che ogni azione e ogni prodotto di tali azioni, che siano merci, arte, oggetti che procurano benessere oppure che fanno del male come le armi: tutto ciò riguarda la realtà spirituale.

 

Gerusalemme celeste

 

La Maya e l’azione dei demoni che la governano sono potenti e ci fanno dimenticare qual è la nostra vera Patria: il Mondo Spirituale, ben nascosto sotto un velo, ma in verità tutt’intorno a noi e dentro di noi.

 

Saremo esploratori coraggiosi nel Mondo della Nuo­va Civiltà Aurea, e già oggi abbiamo nostalgia di quel futuro in cui dovremo lavorare in modo instancabile ma con la possibilità di vedere i frutti straordinari di tale lavoro.

 

Nelle ultime ore della nave di questa civiltà che affonda, tra lo stordimento, l’abbrutimento e la perdita di umanità e integrità morale da parte dei nostri fratelli, privi di una guida che faccia loro comprendere cosa sta loro accadendo e ciò che porterà il futuro, noi saremo i testimoni e le avanguardie che hanno ricevuto in dono il seme luminoso della certezza: noi sappiamo che i Maestri e il Christo sono in mezzo a noi, e la Via Aurea è tracciata.

 

Rappresentante dell'Umanità

 

La vera Rivoluzione è nelle nostre mani e nei nostri spiriti.

 

Sappiamo che il Pensiero libero dai sensi, che raggiunge la sua scaturigine divina, non ha limiti e non può essere fermato da nessun potere materico o animico inferiore.

 

L’immagine del Christo scolpita da Rudolf Steiner nel legno è la sintesi perfetta di ciò che accade se l’Uomo si libera dal giogo di Lucifero e Ahrimane: una potenza grandiosa e invincibile.

 

Noi siamo ai primi passi sulla Via, ma conosciamo la meta, e come pionieri fiduciosi e determinati ci avviamo con passo deciso sul sentiero aureo.

 

Nessuna Valle Oscura ci può spaventare se il Christo cammina con noi e Michele ci presta la sua spada per difenderci dal Male!

 

 

Shanti Di Lieto Uchiyama