Liriche e arti figurative

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Liriche e arti figurative

Carmelo Nino Trovato «Attesa della pioggia»

Carmelo Nino Trovato «Attesa della pioggia»

 




 

Oleandri d'autunno

 

In questo dolce

autunno del Nord

gli oleandri

d’intenso rosa

son rifioriti.

Un vento leggero

li muove

e li accarezza

in un giorno sereno

di chiaro sole.

Come se fosse lontano

l’autunno ancora

di questo tiepido

autunno del Nord.

 

Alda Gallerano

 




 

Verde

 

Raggio verde

 

Verde

come la linfa

che scorre

tra il cielo e la terra

pulsanti.

 

Verde

come la vita

che vibra

nell’alba.

 

Verde

come l’ultimo raggio di sole

pronto per un nuovo domani.

 

 

Giordana Canti

 




 

RESISTENZE

 

Fiore giallo

 

Accetta e piega la corolla fiera

di petalo giallo la folata maligna

che ingiuria radice stretta

a ghermire la terra.

 

Natura potente nutre e difende

l’esile stelo e umile e grato

regala i colori della sua

poca esistenza.

 

Racconta sereno il piccolo fiore

del navigare umano nel mare terreno

che una facile brezza serale

ne sradica l’àncora.

 

Cosí sono fatti gli ormeggi

del mondo e di terra:

il docile asseconda

la vita e colora, il forte cede

all’intemperia d’Amore

appassendo.

 

 

Marcello Sebastiani

 




 

Oltre

 

Dea Madre

 

Immerso tra

i castelli innevati

dei mondi

mi permetto, sol ora,

di contemplare,

quanto meno,

i fiori senza gambo,

che in vita eterica

insorgono e intorno

bellamente vi svolazzano.

È fiaba che ammalia

e che porta seco

come immagine

sublime dei mondi,

il nome di sorella,

di madre, di Dea.

 

 

Marco Argenti

 




 

Il guerriero

 

Ammorbato di paura

si muove il popolo

esangue, a tentoni lascia

ai margini del corteo

degli inganni

chi, con fiducia, oltrepassa

l’ordine del terrore,

ipotecando il futuro

a reiterati assalti virali.

 

Un ricamato

francobollo di cosmo

slavina sulle teste calve

di buoni pensieri,

si salva chi è dotato

di folti peli

e conserva grappoli

di speranze guerriere.

 

Speranze dolci e care

di bianco pizzo vestite,

che danzate sedute

a centro di folli mancanze,

dove si è imbucato

l’antico coraggio?

 

Marina Coli

 




 

Come due passi di vita

 

La firma sulla scheda

 

Certo, la vita a due passi

che scorre tra i sassi

e ti invita alla prassi

casomai tu pensassi

di restare insolvente

disteso nel niente

con sorriso demente

quando passa la gente

di modo che creda

che tu sia la preda

di modo che veda

quando firmi la scheda

della propria autoaccusa

per averla delusa

la vita confusa

che si getta e si usa

come fosse un rimpianto

che speri soltanto

trasformare in un canto

in cui il riso prevalga al pianto.

 

 

Luca Massaro