Proseguo nel mettere a disposizione dei lettori la corrispondenza via e-mail, procurata illegalmente, che il giovane diavolo Giunior W. Berlicche, inviato speciale per il «Daily Horror Chronicle» nel paludoso fronte terrestre, ha confidenzialmente indirizzato alla sua demoniaca collega Vermilingua, attualmente segretaria di redazione del prestigioso media deviato, all’indirizzo elettronico
Vermilingua@dailyhorrorchronicle.inf
Andrea di Furia
Vedi “Premessa” www.larchetipo.com/2007/set07/premessa.pdf
Carissima Vermilingua,
capisco il tuo entusiasmo per i fatti che stanno avvenendo ora, tempo terrestre, nel continente centrale europeo: quello che il Popolo guidato dal vicedirettore politico del Daily Horror Chronicle.inf (a partire dalla ribellione contro l’imposizione della tassa sul tè) è riuscito abilmente a soggiogare.
Adesso l’obiettivo del nostro Ràntolobiforcuto è sottomettere anche la sua parte orientale. Tuttavia, come sempre quando ciò che accade è grazie a noi Bramosi pastori, è un impulso prematuro di almeno un piccolo eòne post-atlantídeo e mezzo, specie se pensi al fatto che ora sembra lo si voglia perseguire attraverso la diretta azione delle Popolazioni europee occidentali e centrali soggiogate.
In realtà, secondo quanto ci ha insegnato il megalitico Frantumasquame, ora toccherebbe alla parte mediana del continente centrale ‘passare il testimone dell’evoluzione sociale’ alla sua parte orientale. Cosa che non si può ancora fare dato che non è un’Entità autonoma, e ci vuole del tempo per ridiventarlo: tempo che (slap, slap) non metteremo mai a sua disposizione. Tiè!
Comprendi Vermilingua? Occorre che la parte orientale dell’Europa non trovi nulla di concretamente utilizzabile dalla parte centrale: solo astrazioni economiche (neoliberismo idolatrico predatorio), astrazioni politiche (bipolarismo conflittuale antisociale), astrazioni culturali (trasumanesimo doc).
Dunque – perdona il semisolido filino di bava che cola dalle mie fàuci – occorre che l’Eurasia trovi solo il testimone materialistico avvelenato dalla tecnoscienza estremoccidentale. Doppio tiè!
Per questo l’impulso prematuro proveniente dalla parte euramericana ha una sua utilità, per gli Stati maggiori della Satanica Alleanza tra la nostra Furbonia University e la Fanatic University dei Malèfici custodi, al fine di avversare le inopportune pretese delle Coorti del Nemico.
Utile in quanto si richiede un impegno collettivo unitario ad un organismo che unitario ancora non è: se non per il ricatto economico, finanziario, commerciale ed energetico da parte del nostro benemerito Impero estremoccidentale. Triplo tiè!
A chiarimento di questa osservazione ti copincollo, dal mio inesauribile moleskine astrale, un estratto chiarificatore del nostro ineffabile tutor di macello-marketing al master in damnatio administration: su come le varie civilizzazioni riguardanti le nostre caramellate caviucce si propaghino a ondate su quel bruscolino orbitante che vogliamo colonizzare.
Frantumasquame: «Possiamo rilevare come la civilizzazione si propaghi a ondate successive, dopo la muscolare azione dell’infernale Team di ‘tsunami-driver’ del collega Draghignazzo, ai tempi della diluviale graduale sommersione della civiltà di Atlantide. Due le direzioni degli scampati: verso l’Estremoccidente i Popoli in cui la fiaccola della civiltà si stava spegnendo, verso l’Estremoriente quelli in cui si stava accendendo. Poi dall’Estremoriente parte l’ondata nuova di civiltà verso Ovest che si spiaggia nel continente centrale europeo come tappa intermedia per poi proseguire in Estremoccidente. E ora, sotto la guida di Ràntolobiforcuto, è partito un riflusso verso l’Estremoriente che, per il momento, si sta confrontando con la tappa intermedia al centro».
E tuttavia, Vermilingua, il nostro colossale tutor a suon di arítmiche nerbate sul groppone di Ringhiotenebroso – direi degne dei tuoi tour nelle Malebolge con Ruttartiglio come primo tamburo, facci un pensierino – ha voluto fortemente sottolineare come la situazione nel continente centrale fosse, grazie all’operato della Furbonia University, assai diversa (slap, slap) rispetto alla precedente ondata verso Ovest.
Frantumasquame: «Nell’ondata verso Ovest i Popoli greco e romano, fermando l’espansione militare proveniente da Est, restano liberi di accoglierne l’impulso civilizzatore, che fanno proprio, e che poi ritrasmettono verso Occidente. Ciò, però, non deve accadere all’ondata attuale di riflusso proveniente da Ovest, dall’Impero di Ràntolobiforcuto. Infatti, adesso, manca al centro l’equivalente dei Popoli greco e romano capaci di fermare l’impulso colonizzante proveniente da Ovest e di rimanere liberi. I Popoli del centro subiscono la decisa colonizzazione da parte del nostro Impero estremoccidentale e perciò la fiaccola civilizzatrice non può essere accolta da nuove forze che l’alimentino e la verso Est: tale colonizzazione è destinata, ottimamente, a spegnere gli impulsi sorgenti a Est».
In realtà, Vermilingua, quanto afferma il nostro colossale ex tutor di macello-marketing al master in damnatio administration va inquadrato anche nei ritmi sociali temporali evolutivi/involutivi: che noi Bramosi pastori visualizziamo come anelli identici l’uno accanto all’altro, mentre le odiatissime Coorti del Nemico li intendono spiraliformemente diversi l’uno dopo l’altro.
Secondo questa deprecabile dinamica, in questo quinto piccolo eòne post-diluviano (tempo terrestre) prima che un Popolo europeo si possa attivare come tale occorre che si attivi coscientemente ogni Individuo singolo, la singola Persona, a cominciare da un minimo gruppo di pionieri.
Dopo l’avvento di quel turista per caso del Nemico, aleggia l’odiosissima pretesa di metamorfosare a piacer loro ciò che già ci va bene cosí com’è (ovviamente da quando lo gestiamo noi Bramosi pastori, e non piú i Malèfici custodi della Fanatic University).
Maledizione, Vermilingua! Adesso ci tocca sopportare la soperchieria che ai Popoli venga detto cosa fare addirittura dai singoli individui. Viceversa, attivandosi prima il Popolo (la Comunità, invece dei singoli individui), si riproduce nel sociale esattamente la situazione che abbiamo già vissuto durante il terzo e il quarto piccolo eòne post-atlantídeo greco-romano, come sottolineava il nostro muscolare tutor.
Frantumasquame: «La situazione sociale delle nostre leccornie animiche, in questi 3 piccoli eòni post-atlantídei, sostanzialmente è immutata. Nel terzo periodo di civiltà dominava la Società ‘solida’ a predominio culturale-religioso, nel quarto intermedio la Società ‘liquida’ a predominio politico-giuridico, nel quinto attuale la Società ‘gassosa’ a predominio economico-finanziario. Apparentemente sembrano realtà totalmente diverse, ma non è cosí. La diversità è solo in superficie: come quando cambiamo per 3 volte di fila l’arredamento delle nostre caverne astrali, ma la caverna resta la stessa di prima. Cosí queste tre tipologie di sistema sociale cambiano tre volte la dimensione parassitaria delle altre due, ma la struttura contenitiva resta la stessa: unidimensionale antisociale come piace alla nostra Satanica Alleanza. Sono stato sufficientemente chiaro e incisivo?».
Naturalmente, Vermilingua, nessuno dei partecipanti al master ha osato rispondere: terrorizzati com’eravamo dalla parola ‘incisivo’ (sottintendente l’inevitabile accoppiamento con ‘frustate sul groppone’ del malcapitato vittima del suo eccesso di zelo), chi guardava le stalattiti, chi le stalagmiti dell’antro scolastico, chi infine guardava speranzoso il groppone del palestratissimo Ringhio contando sulla sua ingenua voglia di mettersi in mostra davanti al suo idolo.
In realtà, fino ad ora, a questa struttura antisociale parassitaria nessun Popolo, su quel cerúleo sassolino cosmico, è ancora riuscito a sottrarsi grazie alla caratteristica ‘nominalistica’ del loro pensiero scientifico-materialistico dominante.
Potrebbe sottrarsene, ahinoi, soltanto il Popolo – il suo Spirito del Popolo per essere precisi – in cui un primo gruppo di Individui singoli coscientemente uscisse dall’abitudine materialistica di considerare un ‘flatus vocis’, una parola vuota, un vuoto slogan la ‘struttura dell’Organismo sociale’.
Se questi pionieri cominciassero a considerare consapevolmente – nel pensiero e nella immediata e susseguente azione sociale – la concreta differenza ‘essenziale’, pur se invisibile agli occhi, tra un sistema unidimensionale parassitario antisociale (struttura di sistema originata inevitabilmente da qualunque delle tre dimensioni predomini sulle altre due assoggettate) e un sistema tridimensionale sinergico sociale (quando le tre dimensioni rispettano primariamente la specifica ‘funzione sociale’ di ognuna e successivamente collaborano in armonia su obiettivi condivisi) e se poi questo orientamento scientifico-spirituale concreto fosse liberamente accolto da altri individui altrettanto autocoscienti… allora quel Popolo di individui autocoscienti – liberatisi dagli esausti dogmi delle Autorità ‘nominalistiche’ sponsorizzate da noi Bramosi pastori – potrebbe formare l’originario nucleo del testimone evolutivo europeo da passare, al momento giusto, al risveglio della parte orientale.
Fiamme dell’Inferno, Vermilingua! Se osservi, qui è massimamente operativa la dimensione Cultura in questo processo che riguarda ogni singola Persona in Europa. Ecco la ragione per cui stiamo facendo ‘passare’ in Eurasia un indigesto testimone prevalentemente politico-economico: il cui nucleo scientifico-nominalistico è assolutamente narcolettico e mortifero dal punto di vista culturale-sociale dello sviluppo dell’individuo autocosciente e che pure è – come rilevi anche tu dai corroboranti reportage bellici in Ucraina, che tanto entusiasmano la direzione del Daily Horror Chronicle.inf – totalmente inaccettabile (slap, slap) dai Popoli europei d’Oriente.
Il tuo flatusvocissimo Giunior Dabliu