«È l’amore scaturito dal Golgotha che pensa nel pensiero umano, ove l’uomo giunga a vedere il pensiero non come sua proprietà ma come fluire della Luce di Vita, che gli giunge dall’ignoto Divino come suo personale pensiero. Per tale via egli conosce l’essere divino in lui segretamente dormiente: l’Iside Sophia. …Deve realizzare la beatitudine della Luce di Vita del pensiero liberato, come iniziale liberazione dell’anima una con l’Anima del Mondo. La potenza impersonale del pensiero diviene rivelatrice dell’anima a se stessa: il discepolo può contemplare, come in un’Aurora novella del mondo, la Vergine Sophia, l’Anima del Mondo!».
Massimo Scaligero Iside Sophia, la Dea ignota
Oggi, anche tu oggi, fanciulla in fiore, come Rosalia e Bernadette nelle grotte oscure e misteriose legate al Cuore della Madre Terra, hai il compito di rivelare a te stessa la tua Potenza generatrice di vita nuova, la divina luce che è in te, racchiusa come in uno scrigno prezioso, una sorgente di acqua che purifica, rinfresca, ridona la vista a chi è diventato cieco, l’udito a chi è diventato sordo al richiamo della Voce di Lei.