Ascolta la poesia letta da Sonia Scotti:
Amarti, oggi
che il vento di mare
raggiunge trame
di gerani sospese
e scioglie residui
profumi di rose
sui terrazzi;
oggi, nell’ultimo ottobre
dell’uva alabastrina,
col fiume calmo
dove tendono
mille rami scapigliati
di platani, l’acacia
che si spoglia frusciando
nella seta dorata
delle sue foglie.
Amarti,
con lo stesso silenzio,
lo stesso abbandono
che hanno le cose
in questa ultima luce,
senza crucci d’ombre.
Solo guizzi di voli
tra le vecchie pietre
e Angeli furtivi
ai crocicchi
con serti di marmo
polverosi.
Amarti,
in questa Roma
d’ultimo ottobre,
dai cieli irrequieti
di scirocco,
dalle foschie mattutine
che raccolgono,
come una congiura,
residui sciami fuggiaschi,
prima dell’ultimo volo.
Poi,
resteremo qui,
tu ed io
soltanto.
Fulvio Di Lieto