Amicizia

Pubblicazioni

Amicizia

Freundschaft

 

Tutti sanno cos’è la vera amicizia. Non tutti sanno essere veri amici, ma tutti sanno cosa desiderano in un’amicizia. Ciò che si desidera rivela esattamente cos’è l’amicizia. Prendere coscienza di questo desiderio è il contenuto di questo libro. Ogni capitolo contiene una citazione sul­l’amicizia di grandi pensatori e “amici”, cosí come un esercizio di riflessione. Vengono descritti molti aspetti della vera amicizia. Soprattutto, però, si sente l’appello: ciò che desideri nell’amicizia, sia esso per il tuo amico o la tua ragazza, non aspettartelo dall’altra persona…

 

Scrive Mieke Mosmuller che il filosofo e pedagogista austriaco Martin Buber «vede il grande ideale dell’uomo in ciò che è l’io-e-tu. Il modo migliore per imparare questo è incontrare un altro essere umano che è anche lui un io, ma che è un tu per l’io dell’altra persona. La cosa piú terribile nel rapporto è quando l’uomo viene trasformato in un “esso”, quando l’uomo, il prossimo, viene visto e trattato non come un io uguale, che è diventato un tu perché diverso, ma come una cosa, come un esso. Allora si è raggiunto il punto piú basso delle possibilità di incontro».

 

Tra i famosi personaggi che hanno intrattenuto importanti amicizie, l’Autrice nomina, tratto dal­l’Antico Testamento, il rapporto di amicizia tra David e Jonathan, figlio di Saul. Poi parla dell’amicizia fra Tommaso d’Aquino e Reginaldo da Piperno; di quella tra Francesco di Sales e la santa francese Jeanne de Chantal; tra i tre Moschettieri e il quarto, D’Artagnan; tra Goethe e Schiller, tra Garibaldi e sua moglie Anita.

 

In merito a quest’ultima particolare amicizia, Mieke Mosmuller riporta un brano di Rudolf Steiner contenuto nei Nessi karmici (O.O. N° 236): «È raro che qualcuno viva come Garibaldi sentendo il legame intimo anche quando non vi è alcun rapporto personale diretto, ma capita. È molto interessante il modo in cui Garibaldi incontrò la sua prima moglie. Era cosí poco inserito nel mondo esteriore, che non provava alcun interesse per le donne. Durante un viaggio lungo la costa brasiliana diresse il cannocchiale verso terra e vide una ragazza: in quel momento seppe che sarebbe diventata sua moglie. Si precipitò con la sua nave verso terra, dove lo accolse amichevolmente un uomo che gli chiese se volesse pranzare con lui a mezzogiorno. Garibaldi accondiscese. Era il padre della ragazza che aveva visto a terra! Ancora prima di iniziare il pranzo – lui parlava solo italiano e lei solo portoghese – le disse che avrebbe dovuto essere sua per la vita. Lei capí, e furono gettate le basi di uno dei piú bei legami intimi. È un caso limite di presenza di qualcosa di simile a un nesso karmico. Vi era qualcosa di eroico nel comportamento della donna, nel modo in cui si comportò. Lo accompagnò nelle sue battaglie in Sudamerica, e quando giunse la notizia che era caduto in battaglia, andò a cercarlo sul campo. In quella condizione partorí un figlio e per scaldarlo dovette a lungo legarselo al collo. Attraverso tali esperienze, Garibaldi entrò maggiormente nella vita».

 

L’autrice, Mieke Mosmuller, di cui abbiamo già presentato in passato interessanti pubblicazioni, è medico e nei suoi testi tratta di antroposofia, filosofia e psicologia. Ha al suo attivo piú di 60 libri editi in tedesco, inglese, francese e danese, anche se purtroppo non ancora in italiano. Su YouTube sono presenti vari blog e video riguardanti il suo pensiero su temi di attualità.

 


 

Mieke Mosmuller, Freundschaft – Amicizia

Editrice: Occident Verlag – Baarle-Nassau, Olanda. Lingua: tedesco.

Anno 2024 – 107 pagine  –  € 16,95

Per ordinare, link: Freundschaft