Proseguo nel mettere a disposizione dei lettori la corrispondenza via e-mail, procurata illegalmente, che il giovane diavolo Giunior W. Berlicche, inviato speciale per il «Daily Horror Chronicle» nel paludoso fronte terrestre, ha confidenzialmente indirizzato alla sua demoniaca collega Vermilingua, attualmente segretaria di redazione del prestigioso media deviato, all’indirizzo elettronico
Vermilingua@dailyhorrorchronicle.inf
Andrea di Furia
Vedi “Premessa” www.larchetipo.com/2007/set07/premessa.pdf
Carissima Vermilingua,
dopo gli scambi delle ultime mail possiamo essere certi che le nostre caramellate caviucce sarebbero superficiali se, osservando l’evoluzione dell’intera Umanità, trattassero solo delle espressioni piú immediate ed esteriori discorrendo delle cause degli avvenimenti esterni.
Tuttavia, non possiamo neanche dimenticare – come ho accertato nel mio ultimo tour abusivo sul paludoso fronte terrestre – la potenza dei media terrestri (slap, slap) il 99% dei quali, social compresi, è gestito dalla tua Tribú del malaffare mediatico attraverso i numerosi influencer registrati sul libro paga animico della nostra Furbonia University: potente flusso di iperinformazioni che impedisce alle nostre vittimucce aulenti di arrivare a pensare che vi sono motivi piú profondi… se nell’evoluzione dell’Umanità si è arrivati a una catastrofe della civiltà come quella che stiamo distruttivamente ‘coltivando’.
Non dico che dovrebbero arrivare a prendere coscienza di noi Bramosi pastori, a svelare il nostro ossessivo, súbdolo e oliato attivismo dietro le quinte di quasi tutti gli avvenimenti, dato che pure anche i Malèfici custodi della Fanatic ci stanno mettendo il loro infernale impegno.
Fiamme dell’Inferno, Vermilingua! Ci pensi? In un’epoca materialistica come questa attuale, tempo terrestre, potrebbero arrivare a pensare che anche la materia è Spirito?
Impossibile. Piú si immergono nella nostra tecnoscienza materialistica, piú perdono la loro capacità di pensiero autonomo.
Certo il sospetto che dietro a ciò che di antisociale succede possa esserci qualcuno che tira i fili, qualcuno che determini ciò che avviene o non avviene tra i Popoli, se qualcuno osserva con attenzione diventa certezza. E anche se ci mettete sopra, come una benda oscurante, il timbro del complottismo… tu e la tua tribú del malaffare mediatico non siete ancora riuscite a cancellarlo.
E poiché stiamo biecamente operando nel contesto dell’attuale Società mondiale ‘gassosa’ a predominio economico (slap, slap) gli eventi antieconomici che questa stessa ‘struttura’ UNIdimensionale di sistema è in grado di causare in automatico sono armi di distrazione di massa insostituibili e inarrestabili… certo, fino al malaugurato passaggio da questa raccolta indifferenziata del sociale economico, politico e culturale (nel cassonetto unico Mercato per tutti e tre i ‘rifiuti sociali’) alla raccolta differenziata (nei tre cassonetti separati: Mercato per i soli rifiuti sociali economici, finanziari, commerciali relativi al Territorio-ambiente; lo Stato per i soli rifiuti sociali politici, giuridici, statali relativi alla Comunità dei Cittadini; la Scuola per i soli rifiuti sociali culturali, diseducativi, antietici).
Una disgrazia terribile, Vermilingua… che però viene allontanata dalla loro diminuita capacità di pensare e, perciò, di pensare anche il sociale tridimensionale. Tié!
Dunque, arrivare a noi Bramosi pastori dietro le quinte degli eventi sociali è assai difficile, piú facile arrivare ai gruppi di lobbisti con portafoglio che monopolizzano la ricchezza mondiale – come ci ha energicamente fatto capire Frantumasquame al master in damnatio administration – per coltivare l’illusorio albero degli zecchini d’oro, l’allucinazione del denaro che produce denaro senza l’intervento della Natura, del lavoro, dello Spirito.
Piú difficile arrivare al gradino intermedio delle Logge occulte (massoniche e non) al nostro disumano servizio. Chi, nell’attuale predominio ‘gassoso’ angloamericano mondiale, tra le nostre frittatine animiche non ha mai sentito parlare di Logge, manifeste od occulte? Eppure, il pensiero materialistico le anestetizza: se non si possono toccare con mano sorge la presunzione che non esistano.
Invece esistono eccome: ne ho giusto osservato alcune (con sostanzialmente la medesima modalità di azione). Coloro che le frequentano contano su grandi archi di tempo, si attendono tempi ultradecennali relativamente estesi per i loro obiettivi.
Preparano le cose e lasciano che si evolvano, perché le Logge non sono singoli individui, ma comunità: confraternite in cui il successore assume l’incarico di chi lo ha preceduto per portare avanti, nella medesima direzione, ciò che è stato precedentemente avviato.
Molte di queste comunità vengono ricercate da chi, guidato dai nostri alleati-avversari della Fanatic University, vede in questi gruppi elitari un approdo per la propria crescita. Ma non è piú come, ahinoi, avveniva nei secoli passati, quando si puntava alla crescita spirituale individuale.
Adesso, invece, abbiamo già profanato i vari percorsi in senso gruppale (antindividuale), e l’impulso spirituale-culturale sano, per legge di Gravità sociale, è stato fatto delocalizzare o nella dimensione del potere politico, o nella dimensione del potere economico: entrambe terreni malsani e sterili riguardo all’obiettivo spirituale. Leggere questo deprecabile frammento, che ti copincollo dal mio ineguagliabile moleskine astrale, ti può far comprendere meglio.
Agente del Nemico: «Secondo la concezione massonica piú antica, la ‘grande opera’ del perfezionamento va attuata operando sopra la ‘pietra grezza’, ossia sopra l’individuo singolo: squadrando, levigando e rettificando la pietra grezza sino a trasformarla nella ‘pietra cubica della Maestria’, ed applicando nella operazione le norme tradizionali dell’“Arte Regia” muratoria di edificazione spirituale.
Secondo invece la concezione massonica profana e meno antica, il lavoro del perfezionamento va attuato sopra la collettività umana, è la umanità ossia la società che bisogna trasformare e perfezionare; e in questo modo all’ascesi spirituale del singolo si sostituisce la politica collettiva».
Questa degenerazione di un impulso socialmente sano (lo sviluppo dell’individuo autocosciente e responsabile in questo quinto piccolo eòne anglogermanico post-diluviano) può ancora verificarsi perché le nostre patatine emotive ancora non praticano – nelle loro varie società umane presenti geograficamente su quel cerúleo bruscolino orbitante – la raccolta differenziata del sociale economico, politico, culturale. Pratica ‘sociale’ che noi Bramosi pastori aborriamo e che, fortunatamente, richiede l’istituzione concreta di una relazione sinergica tra le tre dimensioni sociali.
E per rispondere alla tua domanda, Vermilingua, su chi può muoversi concretamente in tal senso istituzionale (me lo chiedi, naturalmente, per prenderlo di mira ed eliminarlo) è facile rispondere: solo chi, tra il nostro futuro olocàusto, comprende la differenza di relazione antisociale/sociale tra le tre dimensioni Economia, Politica, Cultura: relazione che è antisociale se parassitaria predominante e vampirizzante le altre due, o conflittuale tra di loro per la conquista del potere parassitario predominante e vampirizzante. Dunque, due relazioni intradimensionali di base su tre impediscono di incidere positivamente nel sociale: anzi, creano strutture di sistema idonee solo alla raccolta indifferenziata dei rifiuti sociali tridimensionali.
E qui lo dico e poi lo nego: solo chi comprende che la restante relazione ‘sinergica’ è l’unica sociale (tra le tre possibili, e permette di incidere nel sociale in modo positivo) può pensare di realizzare una struttura di sistema TRIdimensionale armonica ‘coscientemente’ istituzionalizzata e separata per funzione sociale specifica (economica/politica/culturale) e non incoscientemente, messianicamente ‘attesa’… una volta realizzati certi presupposti spirituali interiori o materiali esteriori.
Pensiero ‘furbònico’ (slap, slap) che abbiamo tignosamente impiantato a modo nostro in molte delle nostre verdurine animiche che li condiziona all’immobilità, al disinteresse e all’inazione, e che è uno dei principali ostacoli circa la nascita della Società umana calorica a struttura tridimensionale sinergica: la società umana, davvero sociale, perché attribuisce un àmbito dimensionale separato a Cultura (che ha la funzione di occuparsi della Persona singola), a Politica (che ha la funzione di occuparsi della Comunità dei Cittadini) e a Economia (che ha la funzione di occuparsi della circolazione di merci e servizi sul Territorio-ambiente).
L’unica struttura di sistema che ha le carte in regola per uscire dal parassitismo predominante di una delle tre dimensioni sulle altre due, o dalla conflittualità perenne di tutti contro tutti (Popoli e Individui, come avviene ora) per la conquista del potere. Purtroppo, c’è sempre qualche inopportuno figuro che se ne è accorto.
Agente del Nemico: «Quando si vede, negli anni che l’Umanità sta vivendo, come si diffonda quella che viene chiamata ‘guerra’ (ormai ci si è abituati a usare questa parola), se si osserva tutto quello che viene detto e sostenuto… non si può obiettare che sono solo i giornali e strumenti analoghi a dire certe cose. Sono importanti gli effetti. Quei fenomeni [mediatici] esercitano un effetto molto forte. Se si prende in considerazione quanto viene detto, il modo di intendere i fatti, il modo di presentarli… in questo ‘come’ si vede quanto predomini ciò che non va nella direzione della verità.
E non si creda che pensieri e affermazioni non siano forze oggettive! Sono forze oggettive: reali. Ed è inevitabile che producano effetti, anche se questi non si traducono súbito in azioni esteriori. Per il futuro è molto piú importante quel che gli uomini pensano di quello che fanno, perché nel corso del tempo i pensieri divengono azioni. Oggi viviamo dei pensieri di tempi passati che si realizzano nelle azioni di oggi. E i nostri pensieri (i pensieri che oggi inondano il mondo) fluiranno a loro volta in azioni del futuro».
Dannazione, Vermilingua! Se invece di subire l’UNIdimensionalità parassitaria (a predominio solido-culturale, liquido-politico, gassoso-economico) pensassero e meditassero sulla TRIdimensionalità sinergica… dopo qualche generazione vedremmo istituita e operante la Società umana calorica equilibrata: l’unica capace di rispettare e far evolvere in senso sociale l’individuo e la sola capace di rispettare e promuovere la dignità della singola Persona e delle varie Comunità dei Cittadini, nei Territori locali/mondiali.
Se invece il cassonetto indifferenziato è lo Stato (o il Mercato) l’individuo non può evolversi come essere umano autocosciente, ma degenerare in branchi di superanimali istintivi (a forza di pensare di essere un animale – e non un essere umano – la tecnoscienza materialistica li avvia proprio a diventarlo senza che se ne accorgano) o a vegetare come plotoni di automi eterodiretti senza il minimo ‘centro di gravità permanente’.
Che sono poi gli obiettivi della Satanica Alleanza tra la Furbonia e la Fanatic University: da una parte facendo perdere al nostro dessert animico, come In-dividuo, il treno dello sviluppo dell’Anima cosciente; dall’altra paralizzando la nascita della Società calorica sinergica per la raccolta differenziata del sociale tridimensionale. Dunque, si parli sempre di gruppi, di Comunità, di Popoli e giammai di Individui e di struttura sociale tridimensionale sinergica. Doppio tiè!
Se poi vuoi il parere di un vero guastafeste, te lo copincollo.
Agente del Nemico: «Ma è molto difficile essere umanamente obiettivi, perché in questi tempi si è poco inclini a essere obiettivi riguardo a ciò che è ‘umano’, perché ci si lascia facilmente sedurre da un elemento di gruppo – l’ho già fatto notare. [Le persone hanno la tendenza] a non essere obiettive, ma a seguire unilateralmente un gruppo o l’altro, a sentirsi membri dell’uno o dell’altro gruppo. Ma questo di per sé non si accorda al momento evolutivo dell’umanità cui siamo arrivati ora. Questo momento richiede che l’essere umano, fino a un certo grado, si senta come un’individualità e si distacchi da ciò che è di gruppo imparando a far parte dell’Umanità in quanto essere umano. Per quanto proprio il tempo presente mostri in modo tanto grottesco come ciò per alcuni sia impossibile, tuttavia questa è l’esigenza della nostra epoca».
Maledizione, Vermilingua, qui Nemico ci cova! Come ci fa capire quest’altro frammento.
Agente del Nemico: «Dev’esserci chiaro il significato del Mistero del Golgotha. Lo abbiamo detto spesso: il Mistero del Golgotha si è compiuto perché quel che attraverso di esso si è legato all’evoluzione della Terra sia presente per tutta l’Umanità… Il mistero del Golgotha è una realtà oggettiva, come si sa da tanti aspetti messi in luce… Quanto è presente per l’intera Umanità va inteso che il singolo sia considerato quale essere umano. Il Christo è morto per tutti gli uomini, ma in quanto essere umano e per gli esseri umani, non per una qualche Entità. Si può parlare di un cristiano, dei princípi cristiani del singolo, ma è del tutto assurdo, per esempio, parlare di “popolo cristiano”. Non ha alcuna realtà! Il Christo non è morto per i Popoli; non sono i Popoli le individualità in gioco. Cristiano può essere il singolo [individuo] – esso si collega alla natura del Mistero del Golgotha – ma non si può parlare di un “popolo cristiano”. L’anima reale alla base dei Popoli appartiene a piani sui quali non si è compiuto il Mistero del Golgotha. Dunque, ciò che avviene tra un popolo e l’altro non può mai essere interpretato o commentato in senso cristiano».
Ma questo, del Popolo, del gruppo, della Comunità – che un tempo era l’elemento sociale avverso a noi Bramosi pastori, mentre ora non lo è piú – se non nasce dall’individuo autocosciente, è l’equivoco su cui giochiamo. Il gioco di prestigio che vorrebbero gli odiatissimi Agenti del Nemico è quello di far osservare come rovesciando il guanto-Comunità incosciente del passato si è ottenuto l’individuo autocosciente del presente, mentre rovesciando il guanto-individuo del presente si ottiene l’Umanità cosciente del futuro.
Una metamorfosi che la nostra Satanica Alleanza tra la Furbonia e la Fanatic vuole assolutamente interrotta a metà: i Fanàtici per tornare indietro, i Furbònici per ‘fissare l’attimo’ e non andare avanti.
Il tuo metamorfosissimo
Giunior Dabliu