La spiaggia dei relitti

Poesia

La spiaggia dei relitti

Relitti

Sulla riva del mare tempestoso

quello che l’onda ti riporta, prendi,

cuore scampato a mille fortunali,

naufrago che ricavi dai relitti

immagini, deliri, fantasie,

per futuri castelli in aria, sabbia

tanto rapida ad ergersi e disfarsi,

forme obbedienti all’estro della mano,

l’attimo che indicibile ti ispira.

Schiuma la linea di battigia, spiaggiano

nei flussi di marea sparsi frammenti,

intriganti figure, seduzioni

cui ti abbandoni. La stagione incombe

strinando, piega mèssi al suo furore,

voli predano i campi: è la rapina

del tempo. Ma non cede il sogno, cova

indomite passioni, ai calafati

arcani commissiona bastimenti

su cui veleggi, cuore, e sopravvivi.

 

                                                                    Fulvio Di Lieto